L’Istituto di Istruzione superiore “C. Cavour” per il secondo anno consecutivo ha ospitato gli interventi delle professoresse di Geografia Raffaella Afferni e Carla Ferrario dell’Università del Piemonte Orientale nell’ambito del progetto “Benvenuti nel futuro sostenibile”.
Cinque classi dell’Istituto “Cavour”, sezione Turismo, si sono alternate durante la mattinata di venerdì 17 Marzo.
È stato un incontro produttivo fra due realtà già vicine: la scuola superiore e l’università, una sinergia che si è dimostrata ancora una volta utile.
Il titolo dell’intervento è stato “Il turismo e la sostenibilità. L’inquinamento prodotto dal web”.
Le professoresse hanno introdotto i temi del turismo e della sostenibilità in senso generale per poi soffermarsi sul loro legame e capire se un mondo digitale permetta agli utenti – e, nel caso del turismo, ai turisti – di praticare scelte più consapevoli e rispettose dell’ambiente.
I prodotti turistici sostenibili sono quelli che agiscono in armonia con l’ambiente, la comunità e le culture locali, in modo tale che essi siano i beneficiari e non le vittime dello sviluppo turistico.
La lotta al cambiamento climatico passa anche dal web.
L’inquinamento provocato da Internet e dai dispositivi che lo utilizzano, infatti, è in rapido aumento.
Da un po’ di tempo si parla di inquinamento web, un concetto nuovo, una forma invisibile di danno ambientale che si nasconde dietro pratiche quotidiane.
Chat, videochiamate, e-mail e ricerche online hanno un enorme impatto ambientale e le emissioni di CO2 prodotte pesano sull’inquinamento globale come un’intera nazione.
Il processo di ispirazione e scelta di una destinazione nasce sul digitale e così le persone decidono come, quando, dove e a quale costo spostarsi.
Occorre quindi essere consapevoli delle implicazioni del digitale sull’ambiente anche quando lo si utilizza per l’organizzazione turistica.
Redazione di Vercelli