Fondazione Pistoletto Cittàdellarte Onlus, Comune di Venaria Reale, Politecnico di Torino, Associazione culturale Club Silencio, Banda Larga APS, Kaninchen-Haus APS, ICO impresa sociale, Associazione T.A.A.C. (Cripta747), Cooperativa Sociale Progetto Emmaus, Comune di Rifreddo, Associazione culturale Compagnia Controscena – Il Piccolo Teatro d’Arte, Atelier delle Buone Idee APS, Mastronauta APS ETS, Collaboratorio APS e Onda Larsen sono le realtà che fruiranno di un percorso di formazione da maggio a dicembre 2024.
Si è conclusa la prima selezione degli spazi e dei progetti che l’agenzia per le trasformazioni culturali Hangar Piemonte accompagnerà nella seconda edizione del nuovo percorso Hangar Point.
I vincitori della call hanno a disposizione un accompagnamento gratuito fino a 18 mesi che prevede un approccio integrato fra competenze tecnico-manageriali e artistico-creative, rivolto a nuovi progetti di trasformazione di luoghi e spazi attraverso azioni artistiche, culturali e creative in grado di coinvolgere le comunità locali e i loro stakeholders, creare reti ed elaborare nuovi modelli culturali, in linea con gli obiettivi che caratterizzano la mission di Hangar Piemonte.
Fondazione Pistoletto Cittàdellarte Onlus, Comune di Venaria Reale, Politecnico di Torino, Associazione culturale Club Silencio, Banda Larga APS, Kaninchen-Haus APS, ICO impresa sociale, Associazione T.A.A.C. (Cripta747), Cooperativa Sociale Progetto Emmaus, Comune di Rifreddo, Associazione culturale Compagnia Controscena – Il Piccolo Teatro d’Arte, Atelier delle Buone Idee APS, Mastronauta APS ETS, Collaboratorio APS e Terra Nuda APS ETS sono i 15 enti che selezionati per accedere alla prima fase del percorso che prevede una formazione nei mesi da maggio a dicembre 2024.
A seguire i 6 progetti migliori proseguiranno l’accompagnamento con un percorso mirato e costruito su misura per ciascuna realtà.
Quali progetti per la nuova call 24/25 di Hangar Point?
“Le realtà selezionate quest’anno rivelano una direzione di sviluppo del lavoro culturale in un’ottica di rete. Sempre di più organizzazioni con competenze diverse lavorano insieme per agire processi complessi come quelli che attraversano in questo momento luoghi e territori. Questo percorso sarà una nuova sfida e allo stesso tempo una grande opportunità di leggere da vicino le trasformazioni dei territori, conoscere nuovi approcci e soggetti che animano lo sviluppo culturale del territorio piemontese”.
Quale accompagnamento per i progetti selezionati?
Il percorso di accompagnamento gratuito ideato e realizzato da Hangar Piemonte per le progettualità selezionate nell’ambito della call di Hangar Point 24/25 si caratterizza per un approccio integrato capace di unire aspetti tecnici del project management con approcci artistici e creativi legati all’ambito delle soft skills.
Contenuto, struttura e relazioni sono i tre punti di attenzione del percorso di accompagnamento di Hangar, realizzato con il coinvolgimento di un team trans-disciplinare composto da più di 20 professionisti fra esperte/i nelle tecniche di project management, artiste/i, curatrici e curatori, architette/i e ricercatrici e ricercatori e ha l’obiettivo di fornire conoscenze e competenze complementari in diversi ambiti – project management, organizzazione aziendale, sostenibilità, comunicazione strategica, fundraising, comunicazione digitale, progettazione architettonica e urbanistica, progettazione e programmazione artistica e culturale – nonché conoscenze teorico-pratiche per la messa a fuoco dell’orizzonte culturale del proprio processo trasformativo.
Il percorso sarà articolato in due fasi: una prima di formazione da 66 ore per i 15 spazi selezionati e una seconda con un accompagnamento su misura di 160 ore per i 6 spazi che saranno ammessi alla seconda fase del percorso.
I 15 spazi scelti hanno accesso alla fase 1, in programma a Torino in presenza da maggio a dicembre 2024, che propone 11 incontri di 6 ore ciascuno volti ad offrire un percorso di inquadramento, analisi e potenziamento progettuale attraverso focus su differenti aspetti della progettazione: dall’analisi delle urgenze che attraversano la società contemporanea alla visione di alcuni modelli di riferimento, dal networking con altre realtà alla costruzione di reti territoriali allargate, dal consolidamento della qualità artistica del progetto alla definizione del budget fino alla misurazione e valutazione d’impatto e alla rendicontazione.
Inoltre, per creare un’occasione di incontro e confronto tra le realtà selezionate nella prima edizione di Hangar Point e i 15 spazi selezionati nella call 2024/2025, Hangar sta lavorando a una due giorni che segnerà uno snodo tra diverse esperienze, aprendo lo sguardo anche a realtà nazionali e internazionali che potranno ispirare il lavoro degli spazi seguiti dal percorso Hangar Point.
Per informazioni, aggiornamenti e approfondimenti è possibile consultare il sito di Hangar www.hangarpiemonte.it
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Redazione di Vercelli
