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GRIGNASCO - Concerto della Musica Società Operaia per celebrare la Festa della Repubblica Italiana    

La direzione è affidata al Maestro Martino Crespi

Valsesia e Valsessera

L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Musica Società Operaia e con il Comitato Tricolore Grignasco (Comitato d’Intesa tra le Associazioni Combattentistiche e d’Arma), celebrerà mercoledì 1° giugno la  Festa della Repubblica Italiana (simbolo patrio italiano e giornata celebrativa nazionale istituita per ricordarne la nascita a seguito di referendum nel 1946).

A tal fine, presso il salone SOMS di Grignasco, alle ore 21:00 avrà luogo un concerto della Musica Società Operaia, sotto la direzione del Maestro Martino Crespi.

All’evento è invitata tutta la popolazione.

Martino Crespi inizia a studiare tromba nel Corpo Musicale Santa Cecilia di Cuggiono sotto la guida del Maestro Franco Zanoni. Spronato a continuare gli studi, si iscrive al Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara dove si diploma nel 2011 con il Maestro Gabriele Cassone.

Il suo percorso di studi contempla master con maestri di livello internazionale tra cui C. Steenstrup, I. Richter, E. Giussani e E. Sabbatani.

Si perfeziona in seguito con il Maestro Alessio Molinaro presso l’Accademia Gino Badati di Trecate.

Partecipa a master specifici per ottoni organizzati da “Anbima Milano” e “Anbima Sondrio” tenuti dai membri del Gruppo Ottoni “Bozen Brass”.

Fra le sue collaborazioni, “Ex Novo Ensemble” di Novara..

Parallelamente allo studio della tromba approfondisce gli studi in pianoforte e organo, e successivamente in direzione corale

Si esibisce con l’Orchestra Giovanile del Teatro Lirico di Magenta, la “Maxentia Young Blood Big Band”, le orchestre “Gavina” e “San Michele Arcangelo” di Voghera.

Dirige dapprima il coro “Santa Cecilia di Bernate Ticino” e il coro di gregoriano “In CordisJubilo”, e nel 2012 viene scelto per rifondare e dirigere il “Coro Sottovoce” di Castelletto di Cuggiono con il quale, a fianco dell’organizzazione liturgica annuale, sviluppa un percorso musicale fatto di meditazioni e concerti, con esibizioni in diverse chiese e abbazie del milanese tra cui il “Santuario di Santa Gianna Beretta Molla” di Mesero.

La passione per le bande musicali, suo primo amore, lo spinge a studiarne a fondo l’organico e la strumentazione.

Tra gli interpreti dei suoi arrangiamenti ci sono nomi di spicco della lirica italiana, come il tenore Alberto Fraschina e la soprano Barbara Pariani.

La lunga amicizia con il Maestro Mauro Berra, direttore del Corpo Musicale Santa Cecilia di Cuggiono, si cementa in un sodalizio artistico e personale e sfocia in una serie di concerti concepiti, costruiti e arrangiati a quattro mani, tra cui “Volta la Carta” (estate 2016) dedicato a Fabrizio De Andrè e alla musica rock e “Sempre Libera” (estate 2017) dedicato alla storia della musica italiana dalla lirica alla canzone napoletana.

A fianco dell’attività concertistica e di arrangiatore si dedica all’insegnamento della musica, in particolare degli ottoni.

Credendo fermamente che la banda possa essere un luogo di aggregazione per i giovani e non solo, porta avanti gli insegnamenti del suo primo maestro con lezioni individuali e facilitando la formazione di gruppi musicali giovanili, allo scopo di tramandare la cultura musicale alle nuove generazioni.

Ha diretto l’orchestra dell’Accademia Gino Badati di Trecate, la “Young Band” di Cuggiono ed è uno dei fondatori del gruppo ottoni “Cecilbrass”.

Attualmente è direttore stabile di “Società Musica Operaia” di Grignasco (NO).

Redazione di Vercelli

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