GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO - Le iniziative del Museo Archeologico di Vercelli
Le lucerne esposte al MAC sono simbolo e parte del patrimonio che abbiamo ereditato dal passato
I reperti archeologici vengono alla luce dopo secoli, talora millenni. A prescindere dal loro valore, è emozionante pensare che gli ultimi occhi che li hanno veduti sono quelli delle persone che li hanno deposti – o perduti – dove sono stati ritrovati; con tutto il loro carico di umanità, cultura e memoria sociale. Un Patrimonio che ritorna In Vita, se indagato con attenzione.
Le lucerne esposte al MAC sono simbolo e parte del patrimonio che abbiamo ereditato dal passato: create per far luce e conservare il fuoco, recano preziose informazioni sulle epoche in cui vennero utilizzate.
La mostra, inaugurata in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia con il titolo “Non s’è mai visto”, prosegue con le Giornate Europee del Patrimonio, che si terranno sabato 23 e domenica 24 settembre.
Il Museo Archeologico della Città “Luigi Bruzza” intende in questo modo celebrare il tema dell’iniziativa: “Il Patrimonio inVita”.
Oltreché da scavi stratigrafici diretti dalla Soprintendenza, alcuni esemplari provengono da recuperi effettuati negli anni Settanta dall’allora Gruppo Archeologico Vercellese e consegnati in seguito all’Autorità competente.
L’iniziativa, allora, vuole anche essere un invito alla collettività a restituire reperti (o informazioni) su eventuali ritrovamenti avvenuti occasionalmente nei decenni passati.
Insomma, a far ritornare In Vita un Patrimonio altrimenti precluso alla comunità.
Redazione di Vercelli
