Sono giorni, quelli di giugno, in cui si fa memoria di eroi vercellesi dimenticati: paradossalmente, i loro nomi ci passano sotto gli occhi quasi ogni giorno e non ne sappiamo molto.
Era capitato di rilevare questa (chi è senza peccato, a partire da chi scrive, scagli per primo la pietra…) lo scorso 18 giugno, quando i Bersaglieri ci hanno ricordato il sacrificio di Giuseppe Paggi, caduto per difendere la posizione ed i commilitoni proprio in quel giorno del lontano 2018 (Battaglia del Solstizio a Cà del Bosco) ed oggi, si parla ancora di un martire della Prima Guerra Mondiale.
Quel giovane Finanziere Felice Casalino, cui è intitolata la Caserma delle Fiamme Gialle in Corso Gastaldi a Vercelli, anch’egli capace di sacrificare la vita per la Patria: che poi significa dire per noi tutti, non soltanto per i suoi contemporanei, né per un’istituzione remota; anche per noi e per i nostri figli.
Dopo il 18 giugno, dunque, il 21 giugno: uno stesso Fronte bellico, la stessa giovinezza di due vite immolate, una sola riconoscenza, di ieri, oggi e domani.
E un impegno: quello di non ricordarci di loro soltanto perché passiamo spesso in “Via Paggi” o davanti all’edificio che riporta la scritta “Caserma Fin.Felice Casalino”, mentre si va o torna dalla Stazione Ferroviaria.
Non devono essere né restare soltanto nomi: mostriamoci loro grati almeno studiandone un po’ di più la storia.
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Ma veniamo all’oggi (ieri, 23 giugno), quando, presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vercelli, si è celebrato il 249° Anniversario di Fondazione del Corpo, alla presenza delle massime Autorità civili, religiose, militari della Provincia e, per la prima volta, dei pronipoti del Finanziere decorato al quale è intitolata la sede del Reparto.
Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Italiana e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale della Guardia di Finanza, sono state consegnate le ricompense di ordine morale concesse al personale di ogni ordine e grado che si sono distinti per lodevole comportamento e particolare rendimento in servizio nell’espletamento delle attività di polizia economico-finanziaria e giudiziaria nonché di incarichi di staff. Ai discendenti dell’eroico Finanziere è stata consegnata una copia della motivazione di conferimento della Medaglia al Valor Militare.
La cerimonia si è conclusa con la simulazione di ricerca e soccorso di una vittima sepolta tra le macerie da parte dell’unità cinofila in forza alla Stazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Alagna Valsesia (VC).
Prima dell’inizio della cerimonia, il Comandante Provinciale, accompagnato dal Fiduciario del Nucleo di Vercelli dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (A.N.F.I.) e dai pronipoti del militare decorato, ha deposto una corona d’alloro alla lapide dedicata alla memoria del Fin. Casalino Felice, Medaglia di Bronzo al Valor Militare (M.B.V.M.), caduto il 21 giugno 1918 durante l’offensiva sul Piave.
La cerimonia è stata impreziosita con esposizione di “bozzetti” pittorici sulla caserma della Guardia di Finanza realizzati da studenti del Liceo Artistico “Alciati” di Vercelli e dall’ensemble di musicisti della Scuola Musicale Comunale “Vallotti” che hanno accompagnato l’esecuzione dal vivo dell’Inno Nazionale da parte della Sig.ra Nicholl, figlia di un Luogotenente in servizio a Vercelli.
GDF: IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITA’ A TUTELA DI CITTADINI E IMPRESE
Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Vercelli ha eseguito 1241 interventi ispettivi e 380 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
CONTRASTO DELLE FRODI SUI CREDITI D’IMPOSTA E DELL’EVASIONE FISCALE
Sono stati individuati 16 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al Fisco, uno dei quali operante attraverso piattaforme di commercio elettronico, e 17 lavoratori in “nero” o irregolari.
Scoperti, inoltre, 6 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali oltreconfine.
I soggetti denunciati per reati tributari sono 53. Sono stati 104 gli interventi in materia di accise.
Tre sono stati, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.
I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno portato alla verbalizzazione di 45 soggetti di cui un denunciato all’Autorità Giudiziaria.
TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
L’attività della Guardia di Finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse nazionali e dell’Unione europea per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.
Le direttive operative impartite per il corrente anno mirano, in particolare, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del PNRR. Ciò anche in ragione del ruolo affidato al Corpo nell’ambito del sistema di governance del Piano. In tale ambito, il Comando Provinciale ha sottoscritto con l’Amministrazione Provinciale di Vercelli un protocollo d’intesa per favorire il coordinamento e per la circolarità informativa sulla realizzazione dei progetti inseriti nel Piano.
Complessivamente, in tale arco temporale, i Reparti operativi della provincia hanno svolto 88 interventi nel settore, cui si aggiungono 10 indagini delegate dalla magistratura nazionale – penale e contabile – al cui esito sono stati segnalati alla Corte dei conti 8 responsabili in relazione all’accertamento di danni erariali per oltre 2,5 milioni di euro.
Le frodi scoperte relative ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale sono pari a oltre 128.000 euro.
In materia di reddito di cittadinanza sono stati eseguiti 38 controlli, tutti selettivamente orientati grazie a mirate analisi di rischio sviluppate dalla Componente speciale, che hanno consentito di accertare contributi indebitamente richiesti e/o percepiti per oltre 345.000 euro e di denunciare 26 responsabili.
In tema di appalti, sono state monitorate procedure contrattuali per oltre 20,6 milioni di euro, di cui 50.000 euro riferibili a investimenti finanziati con risorse del PNRR.
CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
In materia di riciclaggio e auto-riciclaggio sono stati eseguiti 5 interventi che hanno portato alla denuncia di 5 persone.
Sono state analizzate 70 segnalazioni di operazioni sospette.
Ammontano a oltre 6.760 euro i sequestri di valuta, titoli, certificati e valori bollati contraffatti eseguiti nei confronti di 11 soggetti.
In materia di reati fallimentari è stato denunciato un soggetto, per un valore patrimoniale distratto di oltre 73.000 euro.
In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 26 soggetti, di cui uno connotato dalla c.d. “pericolosità economico-finanziaria”, e sono stati eseguiti provvedimenti di confisca per 1.746.428 euro.
Ammonta, invece, ad oltre 2,2 milioni di euro il valore dei beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie proposti all’Autorità Giudiziaria per l’applicazione delle misure ablatorie.
Sono stati eseguiti 120 accertamenti a seguito di richieste pervenute dal Prefetto di Vercelli, riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Nel periodo in esame, i reparti hanno segnalato al Prefetto di Vercelli 4 assuntori di sostanza stupefacente.
Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato, nella provincia di Vercelli, anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e servizi, sono stati eseguiti 31 interventi e 12 deleghe dell’Autorità Giudiziaria, segnalati a vario titolo 19 soggetti e sottoposti a sequestro penale e amministrativo 69.563 prodotti industriali contraffatti, con falsa indicazione del “Made in Italy” e non sicuri.
OPERAZIONI DI SOCCORSO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Prosegue la quotidiana azione di ricerca e soccorso in alta montagna e in ambienti non antropizzati dei militari specializzati della Stazione di Soccorso Alpino delle Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Alagna Valsesia (VC).
Nel 2022, gli interventi complessivi effettuati dal S.A.G.F. sono stati 86 e hanno permesso di portare in salvo 90 persone e recuperare 6 salme. L’attività del comparto alpestre, che sta continuando anche nel 2023, ha consentito di eseguire 35 interventi, salvare 31 persone e recuperare 3 salme.
L’impegno concorsuale dei reparti nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza.
Nel 2022, la Guardia di Finanza di Vercelli ha impiegato complessive 305 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni, eventi sportivi e di altro genere. Tale impegno, che sta continuando anche nel 2023, ha portato ad un impiego complessivo di 15 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico.