VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

FEDERMODA-ASCOM - Bene il confronto al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ora avanti con Iva agevolata, voucher per capi usati e sostegno per i canoni di affitto    

Soddisfazione del Presidente provinciale Paolo De Martini

PiemonteOggi, Regione Piemonte

Credito d’imposta sugli affitti, introduzione della cedolare secca condizionata alla riduzione del canone, ‘voucher moda’ per chi sostituisce nei negozi di prossimità un capo usato con uno nuovo, aliquota Iva agevolata del 10% sui prodotti di moda in particolare made in Italy e sostenibili, rivalutare mestieri come l’addetto alle vendite e il sarto che potrebbero essere ospitati anche all’interno dei negozi, puntando sulla formazione professionale; queste le proposte di Federazione Moda Italia-Confcommercio al secondo incontro del Tavolo della Moda, organizzato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con tutte le componenti della filiera, dalla produzione agli showroom fino alla distribuzione commerciale.

Esprime soddisfazione il Presidente provinciale Paolo De Martini: “Grande elogio al lavoro della Federazione, con il Presidente Felloni continuano incessanti le collaborazioni con il Ministero del Made in Italy. Le proposte formulate colgono in pieno le necessità del comparto di filiera”.

Commentando gli esiti della riunione, il Presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni ha ringraziato il ministro Ursoper l’importante segnale di attenzione manifestato in questo secondo incontro del Tavolo della Moda al settore moda fondamentale per la produzione del PIL nazionale. I negozi di abbigliamento, calzature, accessori, pelletterie, tessile casa ed articoli sportivi sono la spina dorsale economica delle nostre città, contando la presenza in Italia di 175.395 punti vendita tra 105.050 imprese attive e 70.345 unità locali in Italia che danno occupazione a 301.494 addetti”.

Redazione di Vercelli

Posted in Economia