ESPERANTO: LA LINGUA DI TUTTI - A Vercelli un convegno sulle sfide della comunicazione linguistica
Obiettivo principale l'analisi delle lingue internazionali e dei diritti linguistici in un mondo sempre più globalizzato
Vercelli si prepara ad accogliere un evento di grande rilevanza culturale e sociale, intitolato “Una lingua universale come strumento di conoscenza fra i popoli in movimento”, che si terrà il 4 ottobre 2024 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso Palazzo Tartara, Sala 2.
La manifestazione, organizzata con il patrocinio dell’Università del Piemonte Orientale e del Comune di Vercelli, è promossa dal Gruppo Esperantista Vercellese, parte della Federazione Esperantista Italiana APS (FEI).
Il convegno ha come obiettivo principale l’analisi delle lingue internazionali e dei diritti linguistici in un mondo sempre più globalizzato.
Esperti di linguistica, storia e psicologia si confronteranno su temi legati alla costruzione di identità e alla comunicazione interculturale, affrontando anche il ruolo delle lingue come strumenti di inclusione per i popoli migranti.
“Esperanto: la lingua di tutti”
Al centro del dibattito vi sarà l’Esperanto, una lingua ausiliaria internazionale creata alla fine del XIX secolo dal polacco Ludwik Zamenhof con l’intento di superare le barriere linguistiche tra i popoli.
Oggi, l’Esperanto è ancora uno strumento prezioso per promuovere la pace: la sua struttura regolare e intuitiva facilita la comprensione reciproca e l’accesso alla comunicazione globale che unisce persone provenienti da diverse parti del mondo e da diverse culture.
Il programma dell’evento
Dopo i saluti istituzionali di Laura Brazzabeni, presidente della Federazione Esperantista Italiana, e della Professoressa Maria Napoli, dell’Università del Piemonte Orientale, l’evento vedrà la partecipazione di autorevoli relatori.
Il Prof. Davide Astori, dell’Università di Parma, approfondirà il concetto di lingua ausiliaria internazionale, mentre il Prof. Simone Attilio Bellezza parlerà delle sfide linguistiche all’interno della diaspora ucraina.
La Dott.ssa Gianfranca Gastaldi concluderà con una riflessione sui diritti linguistici nel contesto italiano.
Il convegno si concluderà con una discussione aperta, offrendo ai partecipanti l’opportunità di contribuire al dibattito su come le lingue possano fungere da ponti tra le culture, favorendo l’inclusione e la coesione sociale.
Questo incontro rappresenta un’occasione preziosa per riflettere sul ruolo delle lingue e sull’importanza di una comunicazione inclusiva in un mondo in continua trasformazione.
Per maggiori informazioni: www.esperanto.it
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Redazione di Vercelli