TRINO BORGO DI LERI CAVOUR – Dopo 40 anni torna la musica – Giorno dopo giorno, la rinascita - VercelliOggi.it VercelliOggi
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E questo lo dobbiamo all’Associazione di Roberto Amadè e Marianna Fusilli,

TRINO BORGO DI LERI CAVOUR - Dopo 40 anni i luoghi dove si è fatta la Storia d'Italia rinascono a nuova vita - Il concerto di Natale, come una promessa di futuro - IL VIDEO 

Direttore del coro, Giulio Castagnoli - Soprano Stefania Cassiani e a Olga Tarasevich al pianoforte - Coro lirico polifonico di Casale Monferrato “Casalecoro”

(marilisa frison) – Dopo 40 anni al Borgo di Leri Cavour torna la musica, e questo lo dobbiamo all’Associazione Leri Cavour, con a capo il Presidente Roberto Amadè e la moglie Marianna Fusilli, che così hanno voluto fare gli auguri di buone feste.

In un’atmosfera magica, domenica 11 dicembre, al “sunset”, il coro lirico polifonico di Casale Monferrato “Casalecoro”, con sfondo la suggestiva chiesa di Leri, ha dato vita a uno splendido concerto di Natale.

Molte le persone intervenute, anche da lontano, questo luogo del cuore dove sono nate tante storie e che ha contribuito a formare l’Unità d’Italia, è luogo d’attrazione e la gente non disdegna gli appuntamenti.

Era presente il Sindaco di Trino Daniele Pane, che si è complimentato con L’Associazione per l’ottimo stato in cui riversa attualmente il Borgo, merito di sacrifici e tempo di molti Volontari, a volte anche di notte servono controlli.

Ha fatto presente che grazie all’impianto fotovoltaico che sorgerà nelle vicinanze, si ridarà luce anche al Borgo, verrà restaurata la casa di Cavour e la Chiesa, depredate e vandalizzate.

Roberto, Marianna e i Volontari, avevano reso il luogo incantevole e accogliente, con presepe, albero di Natale, decorazioni varie, lanterne che illuminavano il passaggio, Roberto aveva disegnato l’immagine di Maria con il bambino Gesù tra le braccia, affissa al portone della chiesa.

Tutto portava indietro nel tempo, i bidoni di latta in guisa di brachieri, con la legna che ardeva e riscaldava l’atmosfera e lo scoppiettare del fuoco si fondeva fino a confondersi, con le belle note della corale.

Il Direttore del coro, Giulio Castagnoli, ha magistralmente diretto e voluto interpretare il luogo e con Kyrie eleison, Christe eleison, ha voluto chiedere pietà per il luogo.

I brani eseguiti: 2 estratti da Petite Messe Solennelle di Gioacchino Rossini, Cantique de Jean Racine di Gabriel Faurè, Hear myprayer di Felix Mendelssohn.

Un fuori programma che ha emozionato i presenti: Va pensiero di Giuseppe Verdi. Sono stati tutti bravissimi, una nota di merito va al Soprano Stefania Cassiani e a Olga Tarasevich al pianoforte.

Il freddo era pungente e loro hanno dato ugualmente il massimo, erano lontani dalle fonti di calore e suonare e cantare in quel contesto, bellissimo per noi, ma decisamente sacrificante per loro.

Però alla fine a riscaldare tutti ci hanno pensato gli Alpini di Tricerro, con Vin Brûlé, pandoro e panettone.

È stata una festa bellissima, molto soddisfatti Roberto e Marianna, che ancora una volta avevano affascinato tutti, lo scorso anno avevano sorpreso illuminando le Torri di Leri con il volto di Cavour per il periodo natalizio e oltre.

Marianna ha commentato: “Riusciamo a fare tutto questo perché c’è qualcuno che ci aiuta dall’alto”.

 

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