Domenica 28 maggio, alle ore 17 la Comunità Ebraica di Vercelli Sezione di Biella propone il concerto per chitarra e flauto Intrecci nascosti presso la Sinagoga del Piazzo.
Nella splendida cornice del Tempio settecentesco, grazie all’organizzazione della Presidente Rossella Treves, si esibiranno Alessandro Guarneri e Giada Guzzetti, chitarra e flauto, per un nuovo evento del progetto Ogni Giorno è Memoria.
Il concerto viene eseguito inoltre alla fine della Festa ebraica di Shavuot che è una tre Feste ebraiche di Pellegrinaggio.
Il nome della festa significa “settimane”: arriva infatti esattamente sette settimane dopo Pesach.
Le due feste possono considerarsi collegate da un filo comune: se con Pesach avviene la liberazione fisica degli ebrei dall’Egitto.
Shavuot rappresenta il raggiungimento della libertà spirituale, la libertà di scegliere e di accettare la legge morale.
Simbolicamente, Intrecci nascosti è un ricordo di Mario Castelnuovo-Tedesco e Nino Rota.
Il primo, in fuga dalle leggi razziali del fascismo diventava fra i compositori di Hollywood “una leggenda”, maestro fra i tantissimi di Jerry Goldsmith e John Williams (di cui la celebre colonna sonora del film Schindler’s List), mentre Rota lavorava negli stessi anni al suo altrettanto leggendario contributo alla storia del nostro cinema.
Il concerto sarà l’occasione di riunirli, qui riuniti, dopo anni di separazione: i due si conoscevano, il giovane Rota era stato spesso ospite nella villa di Usigliano di proprietà della famiglia della moglie di Castelnuovo-Tedesco.
Un “intreccio nascosto” quello che nel cinema lega le immagini alla musica che le accompagna, come profondo anche se non immediato è il legame fra l’immaginazione di questi e altri storici autori italiani nelle musiche di questo concerto: la loro immaginazione fervidissima prende forma spontaneamente nella fantasia di chi ascolta, e in ciascuno in modo irripetibile.
Protagonisti dell’evento saranno il chitarrista Alessandro Guarneri, ha conseguito il diploma accademico di I livello in chitarra classica. Fra i suoi insegnanti Maria Vittoria Jedlowsky, Paolo Cherici e Fabio Spruzzola.
Guarneri studia inoltre composizione, sempre al Conservatorio di Milano, con Fabio Vacchi e Paolo Tortiglione.
Ha avviato negli ultimi anni una collaborazione artistica sia come chitarrista sia come compositore con Simonetta Heger ed Elisabeth Hertzberg, che nell’ambito della stagione concertistica Via Foa In Concerto di Vercelli hanno eseguito brani di sua composizione.
Si esibisce inoltre con il pianista Diego Petrella nel duo “La Cetra Meccanica”.
Giada Guzzetti, ha iniziato lo studio del flauto traverso all’età di 12 anni, uno studio che ha continuato con perseveranza con il M. Mauro Sironi frequentando il Liceo Musicale “C. Tenca” di Milano. Durante gli anni liceali ha suonato con l’Orchestra Sinfonica Junior di Milano, prendendo parte a diversi concerti in qualità di primo flauto, sotto la direzione della M. Pilar Bravo.
Nel 2022 ha conseguito la Laurea di I livello presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, sotto la guida del M. Diego Collino, con cui attualmente prosegue gli studi.
In Conservatorio ha preso parte a concerti con diverse formazioni orchestrali, come la Banda del Verdi, la Youth Orchestra, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano, sotto la direzione dei M. Andrea Gasperin, Daniele Giulio Moles, Pietro Mianiti.
Dal 2015 fa parte dell’associazione “Joy Flute Ensemble”, un’orchestra di flauti con cui ha svolto numerosi concerti, e con cui collabora come docente.
La passione per la musica, esteso oltre l’ambito classico, l’ha portata a collaborare con l’Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori in occasione di un concerto al Teatro D’Annunzio di Pescara, sotto la bacchetta del M. Paolo Silvestri e con la partecipazione di Paolo Fresu.
Il concerto è stato organizzato da Rossella Bottini Treves, Presidente della Comunità Ebraica di Vercelli.
L’evento è parte del progetto Ogni Giorno è Memoria organizzato dalla Comunità per il biennio 2022-2023 con il fine di recuperare e valorizzare la memoria ebraica come componente essenziale del patrimonio culturale universale.
Il progetto è sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli e Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.
Per saperne di più: www.comunitaebraicavercelli.it oppure Facebook pagina Comunità Ebraica Vercelli.
Il concerto è ad ingresso gratuito ma è necessaria la prenotazione scrivendo alla mail segreteria.comunitaebraicavc@gmail.com.
Redazione di Vercelli