COLONIE FELINE A CANDELO – Una vittoria per il Gruppo Consigliare
Finalmente si può di dire che Candelo sarà d’ora in poi un paese amico degli animali
Riceviamo e pubblichiamo
Aver vinto la battaglia del riconoscimento di due colonie feline a Candelo, la prima tra le mura del Ricetto e la seconda in via Iside Viana ci rende orgogliosi.
Ci sono voluti 4 anni per ottenere questo gesto di civiltà da parte del Sindaco, o meglio per vedere questa Amministrazione rispettare un obbligo di legge.
Dal 2019 – epoca dell’elezione del nostro Gruppo Consiliare – siamo intervenuti più volte sull’Amministrazione, scontrandoci con muri di gomma e menti ignoranti il cui leit motiv era fino a pochi mesi fa “a Candelo non esistono gatti randagi”.
Non si possono dimenticare il grave problema di sanità pubblica dell’estate 2019 che aveva interessato un gruppo di gatti liberi presenti in via Isangarda e aveva visto un Sindaco bradipico e deludente lasciare che fossero cittadini volenterosi a risolvere la situazione anziché l’Amministrazione e nemmeno gli appelli caduti nel vuoto di Candelesi e gattare preoccupati per l’aumento e per le cattive condizioni di salute della popolazione felina randagia proprio per mancanza di tutela – e fondi – da parte dell’Amministrazione.
In questi 4 anni, di fronte ad un Sindaco, e assessore al seguito, che hanno sempre negato l’esistenza di gatti randagi anche quando passavano tra le loro caviglie, abbiamo catalogato, contato e fotografato i gatti delle colonie dimostrando che c’erano tutti i requisiti per il riconoscimento indicati dalle norme nazionali e regionali, e sottolineando che mancare di farlo equivaleva a violare la Legge.
Come si sa, l’opinione pubblica conta ben più di Amministratori passeggeri ed è soltanto con l’aiuto dei media, dell’associazione animalista più presente a Candelo, Gattopoli, dell’A.S.L. e del Garante dei diritti degli animali della Regione Piemonte e di tanti Candesi che abbiamo potuto ottenere questo ottimo risultato, che finalmente ci consente di dire che Candelo sarà d’ora in poi un paese amico degli animali.
Redazione di Vercelli
