Finalmente, dati e foto alla mano, si riesce a sfatare il mito che solo i ragazzi dei licei sono interessati a proseguire il loro percorso formativo e di vita iscrivendosi all’università.
Alle ore 8.00 del 6 ottobre, ben due pullman, di cui uno a due piani, erano in attesa in Corso Libertà 42.
In attesa di chi?
Di tutte le classi quinte dell’Istituto tecnico “ Cavour” e del Professionale “ Lanino”.
Meta: “Il salone dello studente” al Pala Alpitour di Torino.
Zaino in spalla con viveri e programma su smartphone, tutti gli studenti si sono dimostrati pronti ed entusiasti davanti al loro primo vero approccio al mondo universitario.
Il campus affollato, forse un po’ troppo caotico nell’organizzazione e nella distribuzione dell’offerta, non ha fermato i ragazzi che, con determinazione e pazienza, hanno ricercato le facoltà universitarie di loro interesse prendendo depliant, gadjet e informazioni utili.
Tutti, all’uscita del salone, avevano le loro info-bags sotto al braccio e negli occhi il sogno di chi vuole quel futuro.
Infatti, le frasi più pronunciate sono state: “Avremmo voluto saperne ancora di più!”
Oppure: “Avremmo voluto provare i test, ma purtroppo c’era troppa gente” e ancora: “Siamo riusciti a recuperare quello che ci interessava e, passando tra gli stand, abbiamo scoperto anche altre possibilità”.
Insomma… Voglia, curiosità e senso d’iniziativa hanno decisamente guidato questa giornata facendo da ottimi presupposti per un “buon domani”.
Redazione Di Vercelli