«Alle strumentalizzazioni della minoranza, ancora una volta abbiamo risposto con i fatti: in poco più di un mese abbiamo risolto nel migliore dei modi e in piena legittimità una crisi che avrebbe potuto portare in poco tempo a compromettere un servizio che è sempre stato un’eccellenza per la città e il territorio: gli Asili nido. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato senza sosta per questo significativo risultato!».
Queste le parole del sindaco Federico Riboldi al termine di una vicenda che si è conclusa ieri, mercoledì 6 luglio, con il pagamento da parte del Comune degli ultimi arretrati ancora mancanti alle ex lavoratrici della Eurotrend, la cooperativa che lo scorso 18 maggio aveva comunicato di non essere più disponibile a erogare il servizio all’interno degli Asili nido comunali.
Da allora l’Amministrazione comunale si è tempestivamente mossa per garantire, da un lato il servizio e, dall’altro, il posto di lavoro e gli stipendi ai dipendenti.
E così, il 30 maggio risultavano già garantiti – potendo ricorrere ad affidamento diretto nelle more dell’espletamento di una nuova gara – i servizi ausiliari, educativi e di pulizia dei nidi d’infanzia comunali per il periodo 1° giugno – 30 settembre 2022 alla cooperativa Progetto A.
Il 9 giugno si è poi disposto il mandato di pagamento del 90 per cento degli stipendi di aprile del personale impiegato nel servizio, secondo quanto sottoscritto in un accordo con le organizzazioni sindacali e l’Ispettorato del Lavoro, mentre nella giornata di ieri – sempre di concerto con le associazioni sindacali e l’Ispettorato – si è provveduto al saldo della mensilità di aprile, all’erogazione della retribuzione di maggio e delle indennità di maternità.
Contemporaneamente, nel rispetto della normativa vigente, si è fatta riserva di intervenire in via sostitutiva anche presso gli Enti previdenziali, per assicurare alle lavoratrici la regolarità della posizione contributiva, lasciata scoperta dall’uscente cooperativa.
«Corre l’obbligo ricordare che il Comune di Casale Monferrato è stato il primo in Italia ad aver pagato gli stipendi alle ex lavoratrici della cooperativa – ha sottolineato l’assessore Luca Novelli – e lo ha fatto nel pieno rispetto della normativa vigente e con le massime garanzie per le lavoratrici. Quindi mi sento in dovere di ringraziare pubblicamente tutti gli uffici comunali che in queste settimane hanno messo anima e corpo per la soluzione della problematica, a volte dovendo anche rimandare o tralasciare le molte incombenze che si sono susseguite quotidianamente. Questo per garantire la continuità del servizio e del lavoro alle dipendenti della cooperativa: obiettivo raggiunto a tempo di record e che in altre situazioni, soprattutto negli ultimi due anni di carattere emergenziale, non sempre si è riusciti a ottenere».
Nel frattempo gli Uffici preposti hanno avviato le procedure per affidare dal 1° ottobre il nuovo appalto pluriennale dei servizi di Asilo nido, riuscendo così a garantire la prosecuzione del servizio senza alcuna interruzione.
«Sono molto soddisfatto e felice per il positivo esito dell’intera vicenda malgrado le incomprensioni emerse con alcune lavoratrici – ha concluso l’assessore Novelli -. Pur comprendendo le legittime preoccupazioni dalle stesse, mi hanno stupito alcune esternazioni pubbliche che lamentavano presunte ma inesistenti inefficienze da parte dell’Amministrazione e degli Uffici, che al contrario non si sono mai negati al dialogo e confronto, per l’individuazione della migliore soluzione giuridico-amministrativa. In queste situazioni sono convinto che le strumentalizzazioni non giovino a nessuno, ma a quanto pare non tutti la pensano così. Permane, in ogni caso, da parte mia e dell’Amministrazione l’apprezzamento dell’operato delle lavoratrici presso i Nidi che, ne siamo certi, proseguiranno con professionalità nell’erogare un servizio di qualità».
Redazione di Vercelli