Borgosesia 0
Chieri 0
Borgosesia (3-4-3): V. Gilli; Pierantozzi, F. Gilli, Rekkab; Frana (16’ st Monteleone), Lauciello (16’ st Colombo), Mirarchi, Vecchi; Favale, Fossati (40’ st Tobia), Donadio.
A disp.: Gavioli, Iannacone, Pecci, Attolou, D’Ambrosio.
All.: Lunardon.
Chieri (4-3-1-2): Virano; Capra, Priola, De Letteriis, Ciccone; Balan (34’ st Varano), Bortoletti, Di Lernia; Ponsat; Emane (28’ st Lacava), Camilli (12’ pt Libertazzi).
A disp.: Ciquera, Calò, Bonelli, Papagno, Bellocchio, Biondo.
All.: Sorrentino.
Arbitro: Re Depaolini di Legnano.
Guardalinee: El Handoui di Novi Ligure e Cisafulli di Imperia.
Note: cielo sereno. Terreno in erba sintetica. Spettatori: 200 circa. Ammoniti: Libertazzi, Di Lernia, Capra. Angoli: 4-3. Recupero: 1’ pt – 4’ st.
Sfida ad alta tensione quella che va in scena al Comunale di Borgosesia.
I granata ospitano il Chieri con le squadre appaiate a quota 23 punti.
I ragazzi di mister Manuel Lunardon, orfani dello squalificato Giraudo e degli infortunati Areco e Giacona, arrivano da due sconfitte e vogliono cambiare marcia.
I collinari non vincono dal 20 novembre e hanno raccolto 5 punti nelle ultime 7 gare disputate.
La prima emozione la genera Fossati che dopo 2 minuti con un diagonale manda a lato di poco.
Dopo è Lauciello a provarci ma la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta.
Minuto 12; il Chieri è costretto al cambio; esce Camilli, entra Libertazzi.
Al quarto d’ora, Donadio stacca di testa ma la mira non è quella giusta.
Il Chieri si fa vivo al 24’ con un tiro sballato di Emane.
Passano tre minuti e Di Lernia colpisce la traversa; sulla ribattuta Gilli dice di no a Balan.
Prima del riposo, Pierantozzi si esibisce in una bella rovesciata che termina centrale.
Dopo una fase senza grosse emozione la ripresa si sviluppa a tinte granata.
Nel giro di un minuto, tra 17’ e 18’, i valsesiani sfiorano il vantaggio in un paio di occasioni.
Prima Favale impegna Virano che si salva in angolo.
Sugli sviluppi del corner, Mirarchi ci prova al volo, il numero 1 avversario respinge, ne nasce una mischia che la difesa torinese risolve.
Al 35’ Vecchi mira sul primo palo, la sfera termina a lato.
Dopo permane l’equilibrio e le squadre ottengono un punto a testa.
Redazione di Vercelli