BORGOSESIA - Un pensionamento importante all’Istituto Ferrari: Renzo Rossi ha terminato il suo ultimo anno di lavoro      

Una colonna portante del G. Ferrari ha raggiunto il termine della sua carriera.

Il mitico collaboratore scolastico Renzo Rossi ha infatti terminato il suo ultimo anno di lavoro nella nostra scuola e da settembre inizierà la sua pensione.

Nei suoi ultimi impegnativi anni al Liceo, Renzo ha dimostrato l’affetto provato per il suo mestiere, per noi studenti e per i suoi colleghi e la risposta non si è mai fatta attendere.

Nonostante il periodo della didattica a distanza, durante il quale tutti siamo stati lontani dall’edificio scolastico, e la sua operazione al ginocchio, la quale ha reso necessario l’arresto del suo lavoro per un intero anno scolastico, noi maturandi abbiamo sicuramente fatto esperienza di una grande amicizia con Renzo.

La vicinanza tra lui e noi studenti emergeva soprattutto durante le assemblee natalizie, nelle quali egli da sempre ha vinto il premio come miglior collaboratore scolastico; grande successo e riscontro, Renzo lo ha riscosso anche tramite Lapecheronza, il giornalino del Liceo dove ogni mese veniva pubblicata la “Renzopinione”, un format giornalistico in cui l’intervistatore chiedeva un parere al “Vate” o “Sommo”, per poi costruire un articolo volutamente iperbolico e sarcastico attorno al protagonista. In tutte queste occasioni emergeva una tenera vicinanza a Renzo, il quale ha davvero rappresentato un’istituzione per noi studenti, sin dalle serate di orientamento a cui si partecipa prima di iscriversi al Liceo.

Un personaggio certamente eccentrico, ma che si è sempre fatto voler bene: chi non ha sostenuto un dibattito filosofico con lui?

Questo è il lascito di Renzo a noi studenti, ma l’augurio che noi facciamo a lui è quello di godersi la meritata pensione, sperando che possa venire di tanto in tanto a salutare chi lo ha conosciuto negli anni e a incontrare chi ancora deve iniziare la carriera liceale.

Leonardo Tambone, 5SB

Redazione di Vercelli