Non c’era miglior modo per partire in casa Asti.
I galletti hanno infatti trionfato sul campo del Vado con la rete di Giuseppe Picone.
Squadra solida, l’obiettivo è quello di un campionato tranquillo, magari migliorando il settimo posto della passata stagione.
In panchina c’è mister Marco Sesia che si affida al 4-3-3.
La porta è protetta da un fedelissimo, il prodotto del vivaio Silvio Brustolin (classe 1995).
Il pacchetto arretrato vede schierarsi sulla corsia destra, Giuseppe Picone (1995), prodotto del Settore Giovanile dell’Alessandria con cui ha esordito in C. Categoria mantenuta anche con la maglia della Paganese, prima di accasarsi ad Asti.
E’ un prodotto del Torino, il terzino sinistro classe 2005, Matteo Broccanello.
I centrali sono Kleto Gjura (1999) e Alessandro Manes (1994).
Il primo è cresciuto e ha esordito tra i professionisti con l’Alessandria.
Dopo è passato al Derthona e al Pinerolo.
Manes vanta quasi 200 presenze in Serie D, fatte in un lungo girovagare.
Il cervello del centrocampo è Mohamed Aziz Soumahoro.
Il classe 2000 ha vestito anche le maglie di Saluzzo e Sestri Levante, prima di arrivare ad Asti lo scorso anno.
Ai suoi lati i classe 2004: Giacomo Ghiardelli (scuola Alessandria) e Gabriel Graziani (prodotto del vivaio).
In attacco la punta centrale è Diego Valenti (1996) che ha giocato oltre 250 gare di Serie D, tra le altre con le maglie di: Ligorna, Chieri e Lavagnese.
Esterno alto è Luca Mazzucco, classe 2005, cresciuto nell’Alessandra e che lo scorso hanno ha giocato 15 gare, con 2 gol, nel Casale.
A completare il tridente offensivo c’è l’ex Borgosesia, Daniele Favale (2002).
Per lui in granata 36 presente, arricchite da 8 reti.
La scorsa stagione entrambe le gare tra Borgosesia e Asti si sono concluse con il risultato di 1-1.
Redazione di Vercelli