“BIELLA - SCORCI DI VITA URBANA” – In mostra gli acquerelli del pittore pollonese Giorgio Marinoni
La mostra affronta un tema ancora poco sviluppato nella pittura locale (e in generale ) ovvero il “realismo urbano”
Dal 6 maggio l’auditorium di San Filippo a lato del complesso religioso nella omonima via del centro di Biella ci saranno in mostra gli acquerelli del pittore pollonese Giorgio Marinoni.
La mostra affronta un tema ancora poco sviluppato nella pittura locale (e in generale ) ovvero il “realismo urbano”.
“Biella – Scorci di vita urbana” è infatti il titolo scelto per l’esposizione che verrà inaugurata alle 16.
La mostra, con lo stesso titolo, era in calendario per il febbraio 2020, ma il covid ne bloccò l’apertura dopo pochi giorni.
“Questa interruzione ci ha davvero infastidito – spiega il curatore della mostra Andrea Guasco – e, nonostante dopo la riapertura, Giorgio Marinoni abbia fatto altre esposizioni ci sembrava bella cosa, ora che l’Italia sta finalmente ripartendo con le iniziative senza limitazioni, dare un segnale ricominciando da dove il mondo si era fermato, anche nell’ottica di una scuola pittorica ‘Biellese’, perchè ha senso parlare di una scuola pittorica locale”.
Addirittura si potrebbe restringere il campo geografico definendo una corrente pittorica “Pollonese”.
In effetti se si parte da Delleani, si attraversa Sandrun, si arriva al Placido Castaldi che avrebbe apprezzato la lettura di Marinoni tra luci e contro-luci, giochi di ombre e facendo nell’uso dell’acquerello una pittura paesaggista quasi verista, ben lontana dall’idea di uso dell’acquerello come macchia di colore rapida ed espressiva nella sua imprecisa presenza come uso, ad esempio, di un altro pittore del ‘900 locale come Epifanio Pozzato, ma in “Scorci di vita urbana” Marinoni cerca anche una ulteriore evoluzione attraverso una pittura ad acquerello che molto ricorda l’impressionismo, normalmente espresso in olio su tela.
I quadri urbani di Biella sono rispetto del territorio, delle genti che camminano in centro, delle auto che attraversano le strade di una città molto più bella della percezione che gli abitanti hanno di essa.
Ci è voluto un po’ di coraggio per arrivare a raccontare portici, strade, buche colme di pioggia, ombrelli aperti e automobili, ma era il giusto gesto per non raccontare più solo le campagne e le montagne locali in pittura.
Biella è montagna, neve, roccia, boschi, ma anche “urbe”.
Declinare questo in pittura è una novità.
La Mostra si fregia del patrocinio di Pro Loco e Città di Biella, Assessorato alla cultura.
Il vernissage con le riprese di Telecupole che inserirà l’evento nella nuova trasmissione con Franco Grosso e Arianna Quartesan “Alto Piemonte, emozioni in tv”, sarà sabato 6 maggio alle 16 e sarà aperta per 3 settimane.
Redazione di Vercelli
