VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

BIBLIOTECA DI GRIGNASCO - Incontro con l'autore-scrittore e artista Manuel Bova  

Bova presenterà il suo libro “Al mare non importa”

Valsesia e Valsessera

Doppio appuntamento presso la Biblioteca di Grignasco sabato 15 aprile.

Mentre la mattinata sarà dedicata ragazzi, con la presenza, a partire dalle ore 10:30 del workshop di fumetto condotto da Yuri Cagnardi, noto fumettista, illustratore, grafico e co-fondatore di Kakuro, il pomeriggio offrirà l’occasione di conoscere Manuel Bova, autore, per Sperling & Kupfer, del romanzo “Al mare non importa”.

L’incontro, organizzato alle ore 16:30 dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Grignasco in collaborazione con la libreria Il Dialogo (Mondadori Store di Borgomanero), condurrà i lettori nella vita, usata poco (come lui stesso dice di sé),  di Massimo, un trentasettenne come tanti, con una laurea (che non serve), un lavoro (che non ama), calcetto e PlayStation.

Una quotidianità nella quale si accetta quello che arriva, e quello che non arriva si vede che non doveva arrivare.

Bova delinea, attraverso il suo protagonista, il ritratto arguto di una generazione disillusa, a cui è stato insegnato che, senza laurea, master e dottorati, non sarebbe stato possibile trovato lavoro; giovani visti però poi dai mercati, ormai saturi e mauri, come mai abbastanza oppure, improvvisamente, troppo qualificati o già vecchi; giovani ai quali sono riservate opportunità marginali e l’amara sorpresa di uno stipendio che, a fatica, consentirà loro di arrivare a fine mese.

A tutto ciò Massimo reagisce decidendo di non provarci neanche più; si rende conto che avrebbe molto da dare, ma nessuno gli dà quello spazio e lui non è in grado di prenderselo.

Si ripiega dunque in una vita da adolescente che, a lui, va bene così, fino a quando un episodio non gli fa aprire gli occhi, perché la natura stessa della vita non è compatibile con la prevedibilità.

Fa da cornice al questa storia divertente, ironica e profonda di gioie, dolori e sorprese una Genova malinconica, un po’ chiusa e diffidente, impagabile per affetto quando si riesce ad entrare nella dura ‘scorza’.

E questo non è a caso: l’autore infatti, come Massimo, è orgogliosamente genovese.

Rispetto a quest’ultimo tuttavia, la vita di Bova non appare affatto monotona: ingegnere di professione, uno studio di pilates, una passione per le cene con delitto, una vera e propria community su Facebook grazie all’ironia e alla qualità dei suoi testi.

Un appuntamento divertente.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo