Siamo in dirittura d’arrivo per quanto riguarda la rassegna “Un incantato incantevole XXV aprile” 2021/22, arrivo quanto mai sospirato e non scontato visti i tempi correnti…
Per questo e per altri motivi ci possiamo considerare molto soddisfatti e tra queste soddisfazioni c’è quella di essere riusciti a coinvolgere – in questa edizione – un pubblico più giovane, formato anche da bambini, e chi è più adatto a concludere questo percorso del bambino per antonomasia: Peter Pan?
Il testo di James Matthew Barrie infatti comincia così: “Tutti i bambini crescono, meno uno”.
Quella di Peter Pan è una storia senza tempo, di ieri come di domani, ma ha inizio nella Londra di inizio Novecento, precisamente nel ricco quartiere di Bloomsbury, dove abita la famiglia Darling composta da madre, padre, tre bambini e la loro tata – la cagna Nana. Una notte, i tre bambini ricevono la visita di Peter Pan che insegna loro a volare, con l’aiuto della sua amica fata Trilli, e li porta con sé verso l’Isola che non c’è, un luogo dove i bambini non crescono mai e possono interagire con pellirosse, sirene e pirati.
Il film di riferimento è “Neverland – un sogno per la vita”, film del 2004 diretto da Marc Forster ed interpretato da Johnny Depp, Kate Winslet, Dustin Hoffman e Julie Christie. Il film racconta la vita dello scrittore inglese Barrie e le vicende che lo portarono a concepire il suo capolavoro.
Il personaggio di Peter Pan è immortale; la sua storia è stata ripresa moltissime volte da registi e attori: innumerevoli i film e i cartoni animati tra cui la famosa versione Disney.
Perché questa fortuna? Non sarà che in ognuno di noi permane il desiderio di rimanere un po’ bambino, con quell’egoismo tipico di chi ancora non ha responsabilità se non quella di giocare davvero?
Non sempre ci è possibile, ma domenica 13 tutto il pubblico è invitato ad abbandonare i pensieri legati a impegni, preoccupazioni, responsabilità… e a sognare giocando insieme a noi e a Peter Pan.
In questo ci aiuterà la musica di Federico Chicco Tosi che ci porterà nella sua isola che non c’è, con la sua fantasia e la sua arte.
Per accedere al salone sono necessari mascherina FFP2 e green pass rafforzato.
Redazione di Vercelli