Natale 2022 è prossimo e siamo ormai impegnati a chiudere tutte le nostre attività prima di concederci qualche meritato giorno di riposo, in compagnia delle persone che ci sono a noi più care.
È un desiderio giusto e sacrosanto che dovrebbe essere comune a tutti, ma che purtroppo non è così.
Ci troviamo di fronte a una dilagante povertà non solo nel mondo ma anche in Italia, con una mancanza di alimenti necessari per sopravvivere e soprattutto con un’assenza di pace, di giustizia e di dignità.
Abbiamo una guerra dentro l’Europa, un conflitto che vede due popoli confrontarsi con le armi da molti mesi, senza che si riesca a vedere una possibile cessazione delle ostilità.
Questa guerra ha spinto milioni di persone a lasciare l’Ucraina per rifugiarsi in altri paesi e anche qui a Vercelli la Migrantes ha contribuito alla loro ospitalità e alla loro sopravvivenza.
Tuttavia siamo convinti che tutto questo non sia sufficiente, in quanto un popolo, anche se lontano dalla sua terra e privato delle più elementari libertà civili e religiose, deve mantene[1]re nel suo cuore le tradizioni culturali e spirituali, che appunto caratterizzano e realizzano una nazione.
Per questo motivo la Pastorale Migrantes dell’Arcidiocesi di Vercelli, ha voluto dare un ulteriore contributo alla popolazione Ucraina presente sul territorio dell’Arcidiocesi, al fine di poter realizzare il Santo Natale secondo il loro rito e le loro tradizioni.
Pertanto siamo lieti di comunicare che in comunione di spirito con l’Arcidiocesi di Vercelli, sarà celebrato per la prima volta il 25 dicembre 2022 alle ore 14.30, nella cappella del Seminario Vescovile dell’Arcidiocesi di Vercelli, la ricorrenza del Santo Natale per tutti gli ucraini presenti sul territorio della nostra Arcidiocesi.
La Divina Liturgia sarà presieduta Don Yiury Ivanyuta della Parrocchia ucraina di Novara.
Redazione di Vercelli