“Siamo felicissimi, perché insieme al presidente della sezione biellese dell’Ana Fulcheri abbiamo lavorato per anni a questo risultato. La storia del Piemonte è legata saldamente alla storia degli Alpini e per noi non c’è gioia ed orgoglio più grande che poter essere il palcoscenico del loro evento più importante”.
Con queste parole il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio commenta l’assegnazione a Biella dell’Adunata 2025, annunciata pochi istanti fa a Gorizia dove stamattina era riunito il Consiglio direttivo nazionale dell’Ana.
Un voto all’unanimità: l’Adunata tornerà quindi in Piemonte per la prima volta a Biella il 9-10-11 maggio 2025.
Nel 2022 è stato festeggiato il 150º anniversario della fondazione delle Truppe Alpine e fu proprio un biellese nel 1872, l’allora ministro delle Finanze Quintino Sella, ad appoggiare la formazione delle prime 15 compagnie alpine fatta dall’allora ministro della Guerra Cesare Ricotti Magnani.
“Ringrazio il presidente nazionale dell’Ana Sebastiano Favero per la fiducia e l’onore di aver scelto il nostro territorio per questa grande manifestazione – commenta ancora il presidente Cirio -. Il Piemonte si prepara ad accogliere, fin da ora, tutti gli Alpini italiani in una città che ospitò la produzione di oltre i tre quarti delle divise alpine della Grande Guerra e che tutt’oggi produce, dal 1910, il Cappello Alpino. Una terra dove è nata l’Italia che saprà accogliere l’Adunata con calore, entusiasmo e un’organizzazione impeccabile”.
Redazione di Vercelli