Virtus Verona 0
Pro Vercelli 0
Virtus Verona (3-5-2): Sibi; Daffara, Mehic, Munaretti; Amadio (38’ st Catena), Toffanin, Rispoli (17’ st Pagliuca), Metlika (41’ st Gatti), Rigo; Zarpellon (17’ st), De Marchi (17’ st Gomez).
A disp.. Fortin, Alfonso, Contini, Manfrin, Filippi, Ronco, Calabrese, Cuel, Cielo, Odogwu.
All. Fresco
Pro Vercelli (3-5-1-1): Rizzo; Clemente, Marchetti, De Marino; Iezzi, Iotti, Louati, Rutigliano (18’ st Contaldo), Pino (18’ st Carosso); Schenetti (26’ st Sow); Bunino (18’ st Comi).
A disp.: Passador, Lancellotti, Biagetti, Dell’Aquila, Emmanuello, Gheza, Cugnata, Sbraga, Vigiani, Coppola, Serpe.
All. Cannavaro.
Ammoniti: Iezzi (PV), Zarpellon (VV), De Marino (PV), Pagliuca (VV)
Arbitro: Gasperotti
Guardalinee: Mezzalira di Varese e Petrov di Roma 1
Quarto uomo: Marco Schmid di Rovereto.
Recupero: 1’ pt – 4’ st
Reduce dalla sconfitta nel turno infrasettimanale contro l’Atalanta U23, la Pro Vercelli scende in campo contro la Virtus Verona e torna dalla trasferta con un pareggio.
Durante i primi 15 minuti le squadre si studiano.
Al 16’ Schenetti serve Bunino che calcia male e manda fuori la palla.
Al 30’ ci prova Schenetti ma Sibi non si fa sorprendere
Passano 2 minuti e sono i padroni di casa con Rispoli a rendersi pericolosi ma Rizzo è pronto a bloccare la palla.
Occasione per la Virtus Verona al 35’, una conclusione di prina intenzione di Mehic impegna Rizzo che si trova fuori posizione ma con destrezza riesce a coprire la porta.
Al 42’ è Louati che colpisce la palla di testa ma Sibi neutralizza il tiro.
Il primo tempo termina con il risultato di 0-0.
Nella seconda frazione della gara, il gioco si sviluppa per lo più a centrocampo.
I diversi cambi effettuati non producono risultato.
Trascorrono i minuti ma le squadre non riescono a trovare il gol del vantaggio e le emozioni sono assenti.
La Pro Vercelli ci prova con Marchetti al 32’ che colpisce di testa la palla ricevuta da Iotti ma la palla è centrale e Sisi non ha difficoltà a bloccarla.
Poi non si registrano altre occasioni e il risultato non cambia.
Il triplice fischio dell’arbitro decreta la fine della partita e le squadre si dividono un punto a testa.
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Redazione di Vercelli