Chiesa di San Bernardo a Vercelli, gremita, stamane 16 luglio, per l’ultimo saluto all’Ing. Pier Franco Tosetti, spirato l’altro giorno all’età di 98 anni.
Originario di Palazzolo Vercellese, la città e la provincia di Vercelli lo ricordano come imprenditore illuminato, capace di una geniale visione che andava oltre i pure importanti progetti edilizi ed industriali cui diede vita, per interpretare e dare risposta alla domanda di un’urbanistica moderna.
Tra le maggiori sue realizzazioni il grande complesso immobiliare compreso nel quadrante tra Via Viotti, Via Marsala e Viale Garibaldi, Via Dante: negli Anni ’60 stupirono gli eleganti palazzi (comprendono ad esempio la galleria Viotti, il bar Garibaldi, l’hotel Viotti): un intero isolato che rese moderna la città; esempio di buon gusto e di tutela dell’interesse pubblico.
Anche quella che si sarebbe poi chiamata “zona Ospedale”, quartiere nato attorno all’Ospedale Sant’Andrea (inaugurato nell’ottobre 1962 dal Presidente della Repubblica Antonio Segni) vide suoi importanti interventi: se l’area affacciata su Viale Garibaldi concretizzò un processo di riqualificazione, quella di Corso Abbiate, Via Foscolo realizzò una città nuova, con una propria originale fisionomia, ancora oggi attuale.
Tante le persone ad onorare la memoria di un grande imprenditore, protagonista di un’epoca e, tuttavia – lo ha ricordato il figlio Ing. Alessandro (Pier Franco Tosetti aveva due figli, Roberto oltre ad Alessandro) nel toccante commiato post communio – un uomo rimasto sempre semplice, che non seguì mai mode e tendenze. E, quando in una località di mare, un amico gli mostrò un panfilo, informandolo che fosse di proprietà di un grande stilista di moda, lui osservò divertito: non ha certo fatto fortuna grazie a me.
Dopo il rito esequiale, la salma dell’Ing. Tosetti è stata trasferita al tempio crematorio di Valenza e da qui le ceneri saranno traslate al cimitero di Palazzolo Vercellese, presso la tomba di famiglia.