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FONTANETTO PO – Al Teatro Viotti in scena “Come ammazzare la moglie o il marito senza tanti perché'”    

L’esilarante commedia di Antonio Amurri conclude la stagione teatrale

Crescentinese

Si conclude sabato 18 maggio alle ore 21 la stagione del teatro Viotti di Fontanetto Po con l’esilarante commedia “ Come ammazzare la moglie o il marito senza tanti perché” di Antonio Amurri, uno dei più grandi scrittori e umoristi satirici della seconda metà del ventesimo secolo, nonché paroliere per Mina, Gianni Morandi etc. e autore radiofonico (Gran Varietà) e televisivo (Canzonissima).

La comicità di Amurri, stringata ed elegante, prorompe, in maniera emblematica, con una vena ironica dissacrante negli assurdi e divertenti “consigli di reciproca e rapida eliminazione”.

Traspaiono in una spietata lente di ingrandimento, vizi e difetti, incomprensioni ed egoismi, nevrosi e comportamenti maniacali di una lunga serie di mogli e di mariti ingombranti, di fronte ai quali non vede altra possibilità che una pronta eliminazione.

Una commedia dall’ umorismo raffinato che punta il dito sulla vita di coppia, ne presenta in modo esilarante le dinamiche che caratterizzano a volte inconsapevolmente il vivere quotidiano.

Il tutto giocato in uno specchio che riflette in una giovane coppia pronta a sposarsi, umori e pensieri sul tema del matrimonio.

Un telefono e un giovane esperto pronti a consolare il turbinio di dissapori tra tante coppie, finché non capita la sua fidanzata e promessa sposa…

Una comicità e tante storie che hanno trovato nella televisione in bianco e nero di “carosello” il primo “palcoscenico” per molti spettatori.

Lo spettacolo ne ripropone ambienti e stile, muovendo gli attori in un set televisivo degli anni sessanta in un ping pong dinamico ed effervescente con il Telefono Amico.

Lo spettacolo, a cura di Francesco Fanuele, è interpretato da Marco Cavallaro, Maddalena Emanuela Rizzi, Bruno Governale e Alessandra Cavallari, musiche di Francesco Fiumara, scene di Tiziano Fario, regia Filippo d’Alessio, produzione Sevencults.

TeatroLieve si ritiene molto soddisfatto della stagione 2023/2024, il bilancio è oltremodo positivo, con teatro sempre esaurito e un interesse sempre maggiore da parte del pubblico che ci segue con fiducia e gratificazione.

L’attività riprenderà a settembre con l’ormai consueto appuntamento del Torino Jazz Festival Piemonte: quest’anno ospiteremo uno spettacolo teatral-musicale dal titolo “Il pensatore solitario” in cui musica e parole si alternano come una partitura.

Testi di Ermanno Cavazzoni, con Emanuele Arrigazzi, voce narrante, Stefano Deagatone sax tenore e soprano, Andrea Imelio basso elettrico, Luigi Aristi batteria.

La presentazione della stagione teatrale 2024/2025 sarà sabato 28 settembre, il primo spettacolo (di prestigio), sabato 19 ottobre. Biglietti euro 15.00/13.00

Per informazioni e prenotazioni info@teatrolieve.it oppure telefonando a 3381378957 oppure 3385025373

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Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo