Due grandi chitarristi che furono allievi di Angelo Gilardino, e poi a loro volta importanti concertisti, Luigi Biscaldi e Marco De Santi, saranno a disposizione, rispettivamente questo sabato, 11 maggio, ed il prossimo, 18 maggio, alle 17 e alle 17,30, per due visite guidate alla Mostra di Liuteria inaugurata due venerdì fa nella Sala delle Cinquecentine del Museo Leone.
In esposizione 27 chitarre o appartenute ad Angelo Gilardino (e oggi custodite dal liutaio modenese Lorenzo Frignani) o di cui Gilardino ha scritto o trattato nella sua carriera.
Durante le visite, oltre ad informazioni relative alla storia degli strumenti esposti, alle loro peculiari caratteristiche costruttive, e ai tratti biografici dei liutai che li hanno creati, sarà possibile ascoltarne la “voce” tramite brevi frammenti musicali (non esecuzioni) a cura del giovane chitarrista messicano Gianluca Deaglio Erazo, allievo di Biscaldi.
I visitatori potranno così comprenderne il profondo valore sonoro e le raffinate qualità timbriche.
Infine, sabato 25 maggio, alle 17,30, il liutaio Mario Grimaldi, presenterà sempre nella Sala delle Cinquecentine del Leone, dov’è in corso la mostra, il libro “Il legno che canta” che, scritto a quattro mani con Gilardino, dà il titolo alla mostra e anche all’intera rassegna per ricordare il compositore vercellese organizzata dall’Associazione Culturale Musicale “Angelo Gilardino” d’intesa con il Comune.
Per prendere parte ai tre eventi è necessario prenotare sul sito associazioneangelogilardino@gmail.com oppure chiamando il 3348583346.
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Redazione di Vercelli