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ISTITUTO MERCURINO DI GATTINARA – “Progetto inclusione” per la 4A LSA. Uscita didattica a Varallo        

Il gruppo classe ha avuto l’opportunità di “interrogare” oggetti del passato e di vivere un’esperienza autentica

Valsesia e Valsessera

Nell’ambito del “progetto inclusione” promosso dalla professoressa Comoletti, nella giornata di giovedì 11 aprile le alunne e gli alunni della classe 4A LSA hanno partecipato all’uscita didattica a Varallo.

Si tratta di un progetto interdisciplinare che coinvolge soprattutto Storia dell’Arte e Informatica, proponendosi di offrire agli studenti un’esperienza didattica alla scoperta di un sito artistico di interesse, in questo caso la chiesa di Santa Maria delle Grazie a Varallo, e, allo stesso tempo, di progettazione “immersiva”, ponendosi come prima finalità la conversione del sito stesso in realtà aumentata, tramite la piattaforma online Thinglink.

La strategia adottata fa riferimento alle conquiste della didattica immersiva, un tipo di didattica costruttivista-esperienziale: gli studenti hanno la possibilità di porsi come soggetto attivo nella conoscenza, mettendo in relazione contenuti differenti e, soprattutto, creandone di nuovi.

In questo caso specifico, il gruppo classe ha l’opportunità di “interrogare” oggetti del passato e di vivere un’esperienza autentica, imparando a conoscere e a vivere da protagonisti un luogo della Storia.

La progettazione partecipata mira innanzitutto al coinvolgimento degli studenti nelle dinamiche di lavoro e di collaborazione della sua comunità di classe.

L’immersione nella realtà aumentata prevede, inoltre, di agganciare la motivazione intrinseca dei giovani con l’obiettivo di facilitare le loro modalità di apprendimento nonché le loro abilità comunicativo-espressive.

La giornata si è svolta in due parti: durante la mattinata, presso la chiesa di Santa Maria delle Grazie, gli studenti hanno avuto la possibilità di ammirare la parete gaudenziana, sulla quale erano già stati accuratamente preparati dalla docente di arte, la professoressa Viazzo; hanno potuto inoltre ascoltare gli interventi del fotografo professionista Paolo Brignone dello studio Frozen Light di Borgosesia e dell’ingegner Giorgio Viazzo di Vercelli.

Il primo esperto ha spiegato ai ragazzi l’utilizzo delle apparecchiature fotografiche e dei software necessari alla realizzazione di un tour virtuale, mentre il secondo ha trattato la realizzazione di un modello 3D partendo da una serie di fotografie.

Grazie anche al materiale fornito dal fotografo e dall’ingegnere, i ragazzi ora si cimenteranno nella realizzazione del tour virtuale della chiesa e nella modellazione 3D di una delle colonne di sostegno della parete.

La progettazione messa a punto dai docenti offre agli studenti la possibilità di vivere un’esperienza autentica: sono loro stessi infatti a porsi come soggetti attivi nella conoscenza, mettendo in relazione contenuti differenti e, soprattutto, creandone di nuovi.

Nel pomeriggio, invece, l’attività è proseguita con la visita alla Pinacoteca, dove è stata dedicata particolare attenzione all’arte del ‘500 e ‘600, periodo di competenza della classe per quanto concerne la disciplina di storia dell’arte.

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Redazione di Vercelli

Posted in Scuola e Università