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Gran lavoro anche per qualche delegazione di Fratelli d'Italia

TRIPPA PER I GATTI / 956 - Vogliamo il Pirata! - Ore frenetiche per recuperare la candidatura a Sindaco di Vercelli dell'uscente - I suoi sodali (come potrebbero permettersi di chiamarsi amici?!) le stanno provando tutte - Al di là dell'inconsolabile Ghiottone e del più che ovvio Romano Lavarino, spuntano quattro esponenti di Forza Italia che prendono carta e penna...

Si tratterebbe di Giorgio Malinverni, Ketty Politi, Massimo Simion, Gianni Marino

Tutt’altro che rassegnati a perdere il Pirata, i seguaci del Sindaco uscente Andrea Corsaro stanno tentando di influire in qualche modo sulle scelte che dovrà compiere la delegazione di capi partito (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia: in ordine inverso rispetto alle stime dei voti elettorali) i quali sono perpetuamente seduti ad un tavolo (materiale o immateriale) regionale.

La decisione è attesa a breve.

Se, sul fronte Fratelli d’Italia, si registra l’invio di una delegazione pro – Pirata (composta da iscritti e non iscritti al partito) dagli Onorevoli Andrea Delmastro e Giovanni Donzelli, in Forza Italia pare si sia preferito affidarsi ad una missiva.

Inviata all’On. Paolo Zangrillo (Coordinatore regionale e Ministro della Funzione Pubblica) in primis.

Pochi i firmatari, in verità ed anche in questo caso la figura del Sindaco che non seppe rinunciare, qualche mese addietro ed in piena seduta del Consiglio Comunale, alla sapida scenetta sul corretto impiego della “vanvera” (detta anche “piritera”) è risultata divisiva.

Ma andiamo con ordine.

***

Dunque, bisogna sapere che, ormai, la candidatura per la carica di Primo Cittadino di Vercelli del Centrodestra (al singolare, per ora) è l’unica mancante.

In ordine di presentazione, quelle già certe sono:

Carlo Olmo (lista Civica), Fabrizio Finocchi (Azione di Carlo Calenda e Italia Viva di Matteo Renzi), Michelangelo Catricalà (lista Civica), Valentina Bruson (Movimento 5 Stelle) e, da ultimo, ma non certo per importanza, il Centrosinistra ha sciolto la riserva proponendo per la fascia tricolore Gabriele Bagnasco.

Laborioso, come abbiamo visto, il processo decisionale nel Centrodestra.

Un solo punto fermo: nessuno dei tre partiti ha fino ad ora mai voluto “intestare” a sé Andrea Corsaro.

Come abbiamo visto, in Fratelli d’Italia e Forza Italia questa posizione, tetragona a qualsiasi tentativo degli ultimi giorni ed ore di fare “adottare” il Pirata da almeno uno dei tre partiti, lascia qualcuno con l’amaro in bocca: una bocca socchiusa ad effondere gemiti vedovili.

Più di tutti in gramaglie sta, naturalmente, il Ghiottone, ma – a quanto dicono – anche Romano Lavarino (e c’è da capirlo) non si rassegna.

Secondo qualcuno, parrebbe Daniele Cella quando canta “Non mi rassegno”

“come se / tutto intorno a me / stesse per crollare …”

In Forza Italia gli inconsolabili avrebbero, nelle scorse ore, appunto vergato una vivida epistola, accorata ed ancora speranzosa.

Si tratta di quattro esponenti impegnati in Comune, a vario titolo qualificati come amici inseparabili del Ghiottone oppure sodali dell’Uscente.

Posto che, forse, sarebbe difficile anche per loro avere l’ardire di sentirsi amici del Pirata: al massimo sodali, suvvia.

Chi si crederebbero di essere?!

I quattro firmatari e mittenti – secondo Fonti attendibili – sarebbero Giorgio Malinverni, Gianni Marino, Massimo Simion, Ketty Politi.

Non avrebbero firmato: Gianna Baucero (magari non gliel’hanno neppure chiesto, chi lo sa?), Andrea Conte, Pino Cannata, Jose Saggia.

E nemmeno, come è ovvio, Antonio Prencipe, il Segretario provinciale.

***

Pare che la lettera non abbia sortito, almeno per ora, grandi effetti.

Come finirà?

Chi vivrà, vedrà.

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