(Stefano Di Tano, per Vercelli Oggi Sport – mercoledì 14 febbraio 2024).
La difficoltà di due pesanti gare nel giro di quattro giorni si fa sentire in campo, ma è doloroso accettare da una squadra agile e piuttosto giovanile come la Pro che i novanta minuti di gioco in una partita determinante diventino un incubo che annulla il suo potenziale molte volte espresso in uguali situazioni.
Detto questo, non vorrei esagerare nel commento di una gara che poteva anche risolversi con un risultato leggermente diverso, ma certamente con così pesante come il netto “due a zero” già al 45′ col quale il capitano del LR Vicenza ha condotto i suoi uomini alla netta vittoria, placando i deboli attacchi della Pro con una maschia difesa neppure troppo audace sul suo campo, dove l’hanno fatta da padroni i soliti Ronaldo, Della Morte ed altre nostre vecchie conoscenze colme di rimpianti….
Se abbiamo applaudito giustamente in tempi recenti prestazioni euforiche dei nostri arditi in maglia verdone, la serata vista allo Stadio Menti ha messo in risalto qualche momento di dormiveglia pauroso nella nostra area di rigore.
La cannonata di Sandon (V) da fuori area finita in rete non ha avuto un minimo di controllo ed ostacolo da parte dei cinque difensori che si sono limitati a vedere la traiettoria del pallone come semplici spettatori; il portiere, coperto, ha dovuto amaramente soccombere su un tiro diretto, preciso, quasi prevedibile.
Stessa storia, ripetuta quante volte… sul corner, il tragico evento per Sassi che si inceppa di regola in avventurose smanacciate senza esito.
Diventa un problema, oggi, ritrovare energia e convinzione sufficienti per equilibrare e riportare il gioco a livelli accettabili per una squadra che in pesante negatività fa fatica a dimostrare i suoi valori.
Per fortuna non sempre si arriva a questi momenti, e la classifica -per ora – ci dimostra che non siamo perdenti.
Ma volendo mantenere le posizioni acquisite, è doveroso stringere i denti e pensare a manovre di emergenza ancora applicabili con le risorse umane disponibili, incostanti ma molto attive, ed a volte solo timorose di osare nella competizione.
Una nota sulla serata calcistica di Vicenza.
Dallo Stadio “Romeo Menti” è stata trasmessa in diretta la gara tra le due squadre rivelazione del campionato davanti a un pubblico numericamente e sportivamente eccezionale quanto a presenze sugli spalti.
L’incasso per la società è stato di oltre 50 mila euro, nonostante la partita fosse visibile gratuitamente in televisione. Questo è un bel modo di sostenere la propria squadra, e di spingere l’entusiasmo e il coraggio dei propri giocatori a lottare concretamente per la vittoria.
Nell’intervallo, il commentatore RAI ha intervistato il D.S. della Pro Vercelli avv. Casella, e gli allenatori Stefano Vecchi e Andrea Dossena.
sd
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Redazione di Vercelli
