Sarà inaugurata sabato 10 febbraio alle ore 17,00 presso lo Spazio Gioin di via Laviny, 67 a Vercelli la mostra fotografica di Alessandro Balliano e Marcella Gurrieri che con il titolo “Geometrie Umane – street photography: geometrie e umanità fra astratto e reale” presenta il risultato della loro collaborazione artistica in una insolita mostra collettiva che vede le opere dei due giovani artisti non solo affiancate ma “condivise” fisicamente e artisticamente in una sorta di simbiosi che lungi dal diluire la forza della rappresentazione alimenta e rafforza, nel confronto ravvicinato, l’impatto emozionale, il valore simbolico e la potenza evocativa delle singole immagini.
Filo conduttore è la fotografia di strada, in grado di esprimere la realtà così com’è, senza artifici, filtrata solo dall’occhio di chi la ritrae, una finestra sul mondo reale da ammirare attraverso gli occhi del fotografo stesso, alla ricerca di un nuovo punto di vista e di riflessione.
“Per Alessandro street photography significa geometria, colore e ispirazione all’arte astratta, per Marcella significa persone, bianco&nero e richiami al cinema neorealista in un binomio davvero particolare” osserva nella presentazione a catalogo Ebe Fumagalli, curatrice della mostra -. “Per ogni scatto geometrico e colorato di Alessandro viene associata una fotografia con protagonisti umani e in bianco e nero di Marcella. Un forte contrasto che può portare dentro di sé molte metafore che l’artista non vuole spiegare ma piuttosto suggerire proponendo chiavi di lettura diverse e più profonde di un genere fotografico così affascinante”.
Lo spazio Gioin di via Laviny, 67 a Vercelli è ospitato nei locali dell’ex macello cittadino, complesso storico di grande prestigio e ricco di storia recuperato negli anni scorsi e restituito alla città.
Una struttura dove i giovani sono protagonisti e possono trovare servizi e spazi per esprimere la propria creatività.
Note biografiche:
Alessandro Balliano, nato a Vercelli nel 1994, fin da bambino si appassiona al disegno e alla pittura.
Dopo il liceo artistico e l’accademia d’arte si dedica alla grafica pubblicitaria e al design industriale, creando capi di abbigliamento e accessori dipinti a mano.
Una significativa mostra dei suoi lavori è stata presentata all’ Accademia di Belle Arti «ACME» di Novara in occasione della discussione della sua tesi di laurea incentrata sul binomio Arte-Moda.
Nel 2018 ha esposto nella sua prima mostra personale ospitata nelle sale di Villa Baragiola a Varese e poi ancora nel 2022 al Sacro Monte di Varese e a Vercelli con la mostra “Geometrie Urbane” e nel 2023 con “Nuvole del Quotidiano” presso l’Associazione S.Marco di Novara, riscuotendo il gradimento del pubblico e l’apprezzamento della critica.
Marcella Gurrieri nasce a Vercelli nel luglio dell’89.
E’ appassionata di arte da quando ne ha memoria.
Ha trasformato la sua passione in lavoro.
Infatti dopo la laurea in comunicazione visiva nel 2013 inizia subito a lavorare in questo ambito e nel frattempo studia alla Scuola Romana di Fotografia dove manifesta una forte propensione per i temi sociali e concettuali che sviluppa tuttora nel genere del reportage e della fotografia artistica.
Recentemente ha tenuto una mostra di fotografia sociale nel contesto del concorso «Scienzabilmente», alla «Città della Scienza» di Napoli, in occasione della «Giornata Internazionale delle persone con disabilità» istituita per sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza della ricerca scientifica, della transizione digitale e delle metodologie per l’inclusione in tema di disabilità.
Apertura mostra sabato dalle 17,00 alle 19,00 e domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 17,00 alle 19,00.
Ingresso libero.
Redazione di Vercelli