Ricorre nella giornata odierna la festa annuale della “Virgo fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri.
Ha avuto luogo quindi questa mattina, presso la chiesa di Sant’Agnese, la Santa Messa, concelebrata dal Vescovo della città di Vercelli, Mons. Marco Arnolfo, e dal parroco Mons. Giuseppe Cavallone, alla presenza delle massime autorità cittadine, delle rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, nonché di un folto gruppo di Carabinieri in forza nella città e nelle Stazioni vicine.
Il Vescovo, in una toccante omelia, ha sottolineato l’impegno dell’Arma nel dare il massimo al fine di garantire, oltre che il rispetto delle Leggi e dell’ordine pubblico, la pacifica convivenza tra cittadini, indispensabile a creare un ambiente di pace e fratellanza, proprio in un periodo così tormentato come quello attuale.
Caratteristica dell’Arma dei Carabinieri, infatti, è quella di essere sempre tra la gente, fin nei più piccoli e remoti luoghi del territorio nazionale, e di fungere non solo da guardiana del rispetto delle norme, ma anche da confidente dei cittadini più soli o in difficoltà, che possono sempre trovare nel Carabiniere un amico che, nei limiti delle umane possibilità e del rispetto di ogni Legge, si prodiga per ascoltare, consigliare, aiutare.
Al termine della cerimonia, si è anche dato spazio ad un ricordo degli eroici Caduti della Battaglia di Culqualber, ultimo caposaldo a cadere in Africa Orientale il 21 novembre 1941, dopo una resistenza all’ultimo sangue a difesa della bandiera italiana, tanto da meritare – evento davvero rarissimo in guerra – l’onore delle armi da parte del vincitore inglese
Redazione di Vercelli