Il 18 ottobre, quattro mesi dopo la firma del primo contratto a tempo indeterminato da parte di uno studente dell’Istituto Superiore Lombardi, presso l’aula Magna della sede ITI Faccio, è stata l’occasione per fare un bilancio del primo periodo di realizzazione del progetto di Apprendistato Duale alla presenza, oltre che della Dirigente scolastica dell’Istituto, professoressa Antonella Aliberti, delle scuole medie, di alcune scuole superiori del territorio e anche di una rappresentanza di aziende tra quelle che hanno attivato il progetto ed altre interessate a prendervi parte.
Il referente, professor Antonio Rubino, ha presentato il progetto che attualmente vede coinvolti 27 studenti dell’istituto, di diversi indirizzi sia della sede ITI Faccio che IPIA Lombardi.
“E’ un numero importante, che è stato possibile raggiungere grazie a Adecco, Confindustria e alla rete di scuole M2A, di cui anche il nostro istituto fa parte.”
L’apprendistato duale è un percorso biennale che permette agli studenti di concretizzare in azienda la loro formazione scolastica: prevede, infatti, di frequentare quattro giorni a scuola e di lavorare un giorno alla settimana in azienda.
Il prof. Rubino sottolinea l’importanza di questa iniziativa anche per favorire l’orientamento degli studenti facendo loro conoscere le realtà lavorative del territorio.
Erano presenti rappresentanti di Adecco e Confindustria, partner del progetto, oltre ad una rappresentanza di aziende coinvolte nell’iniziativa e di studenti partecipanti.
Roberta Traversino, responsabile della filale Adecco di Santhià, dopo aver illustrato l’iter del progetto, ha sottolineato come l’apprendistato duale sia un passo avanti rispetto al PCTO: si passa infatti dallo studente allo studente – lavoratore che mette in pratica ciò che ha imparato a scuola e in azienda.
Il dottor Stefano Inzaghi, di Confindustria, ha sottolineato, dati alla mano, quanto siano ancora pochi i diplomati degli istituti tecnici rispetto alle richieste di lavoro delle aziende, auspicando che questo progetto possa veder crescere il numero dei ragazzi che intraprendono questo percorso di studi.
Sono poi intervenuti i rappresentanti di alcune aziende coinvolte nel progetto: Araymond, Cavanna, Mundiriso, Giacoletti, Marazzato: tutti si sono detti estremamente soddisfatti del progetto che si è dimostrato estremamente positivo.
Giudizio analogo quello dei ragazzi coinvolti, una rappresentanza dei quali ha riportato la propria esperienza.
La Dirigente scolastica dell’Istituto Lombardi, prof.ssa Aliberti, nel sottolineare l’importanza di questo progetto che amplia offerta formativa della scuola, ha espresso la sua soddisfazione per la riuscita che sta avendo.
“Ringrazio tutti i partner coinvolti che lo hanno reso possibile e i docenti dell’Istituto che lo stanno seguendo, in particolare il professor Rubino, vera anima dell’iniziativa, da lui fortemente voluta e attuata con grande passione ed entusiasmo”.
Redazione di Vercelli