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BOXE  - V^ Memorial Matteo Del Grosso. Ivan Zucco manda KO al 4° round il francese Baptiste Castegnaro      

L’imbattuto campione WBC di boxe dei pesi supermedi dritto verso il suo prossimo grande match con 18-0, 15KO

PiemonteOggi, Regione Piemonte, vco

Ieri, sabato 15 luglio, l’imbattuto campione WBC di boxe dei pesi supermedi Ivan Zucco è stato protagonista di una serata di pugilato internazionale al Centro Eventi il Maggiore di Verbania.

Sold out da giorni e organizzato da Opi Since 82 in collaborazione con Boxe Verbania e la Città di Verbania, l’evento ha visto arrivare tifosi da tutta la regione a sostenere il pugile verbanese.

A sostenere il pugile Federico Rossi, Andrea Pucci e Federico Gatti.

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Ivan Zucco, nel corso del main event della V^ edizione del Memorial Matteo del Grosso, ha mandato al tappeto al 4° round in un incontro di sei riprese il suo avversario, il francese Baptiste Castegnaro (18-25-0, 6KO), confermando la sua imbattibilità e portando il suo score a 18-0, 15KO.

Sin dal gong i due pugili hanno iniziato a scambiare alla corta ripresa, anche in maniera scorbutica, con Castegnaro che spesso ha cercato di sporcare l’azione offensiva, portando i colpi e accorciando sino al clinch.

Con il passare dei round, Ivan Zucco è riuscito a portare combinazioni efficaci al corpo e al volto di Castegnaro, mettendo a segno diversi diretti puliti fino al grande KO inferto alla quarta ripresa, un gancio pulito che ha fatto crollare Baptiste Castegnaro sul tappeto.

Ieri incontro duro con un avversario ostico che ha fatto di tutto per non farmi esprimere il mio pugilato – ha commentato Ivan Zucco Nelle prime due riprese ho studiato l’avversario e nella seconda ho preso un colpo assestato bene, che sono riuscito a tenere bene perché sono molto allenato. Ho chiuso l’incontro al 4° round con un gancio destro, il mio colpo forte, e così si è chiuso l’incontro. Sono contentissimo di questo risultato, perché è un importante tassello che si aggiunge e mi proietta verso un incontro davvero importante che sarà annunciato a giorni. Il sostegno del numeroso pubblico è stato fondamentale. Mi ha fatto tanto piacere vedere anche Federico Rossi, Andrea Pucci e Federico Gatti personaggi di spicco nel mondo della televisione e dello sport”.

 

Nel co-main event, otto riprese nei pesi superleggeri, Sandor Martin (41-3, 14KO) e Arblin Kaba (15-4-1, 2KO) hanno battagliato per sei intense riprese.

Parte forte l’italo-albanese Kaba, che nella seconda ripresa riesce a inchiodare lo spagnolo alle corde e mette a segno diversi colpi puliti.

Ma Sandor Martin, pugile numero 1 nella classifica WBC dei pesi superleggeri, ha una comprovata esperienza e sagacia tecnica che gli consente di ritrovare la distanza e ammansire l’esuberanza fisica di Kaba, gestendo il match con il gancio destro di prima intenzione e con spostamenti laterali che mandano a vuoto Kaba.

Nella sesta ripresa, Sandor Martin porta un potente gancio sull’orecchio di Arblin Kaba, che piega le gambe e viene contato.

Il match riprende ma Martin incalza Kaba e riesce a chiudere Kaba alle corde con un’ulteriore scarica di colpi e poco prima del conteggio il maestro Pesci, coach di Kaba, lancia la spugna.

Giovanni Sarchioto (8-0, 7KO) si conferma uno dei migliori prospect della scena italiana: batte per TKO alla sesta ripresa il francese Fouad El Massoudi (18-21-1, 2KO) con una prestazione dominante in un match fissato sulla distanza delle otto riprese nella categoria dei pesi medi.

Mai realmente in pericolo e sempre in controllo del match, il pugile di Anzio in forza all’esercito italiano ha esibito il suo repertorio: montanti, ganci e combinazioni a due mani, spesso avvalendosi dell’utilizzo delle corde per indurre l’avversario all’errore.

Già nel primo round fa piegare le gambe a El Massoudi con un colpo al corpo devastante.

Alla sesta ripresa, a seguito di un’azione piena di colpi da parte di Sarchioto, l’arbitro interrompe l’incontro e il medico di bordo ring ferma El Massoudi per un brutto taglio sull’occhio sinistro.

Ad aprire le danze le sei riprese di Francesco Grandelli (17-2-2, 3KO) contro Emiliano Salvini (19-43-2, 2KO) nei pesi superpiuma.

Un incontro di rientro per Grandelli che ha comunque affrontato un veterano come Salvini, salito sul ring per fare un match solido e di sostanza.

Grandelli riesce a imporre il suo ritmo e le sue combinazioni, vincendo ai punti e delineando così il suo ritorno alla vittoria.

Primo match della serata il pugile Dan Azeez (20-0, 13KO), campione d’Europa dei pesi mediomassimi e prossimo sfidante mondiale, ha battuto Khalid Graidia (10-12-4, 2KO) in un incontro sulla distanza delle otto riprese.

 

Redazione di Vercelli

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