Se la vittoria ha cento padri, la sconfitta è orfana.
Semmai ci si fosse dimenticati di questo aforisma, che si deve al poeta John Keats, ci pensa il neo Sindaco di Livorno Ferraris, Franco Sandra (che qualche amico ribattezza con l’affettuoso nick name di “Il Magnifico Rettore”) a ricordarlo.
Così gongola, dunque, il Magnifico Rettore, per il passo indietro compiuto dalla società Transvecta che
il 10 luglio scorso ha dichiarato di rinunciare al progetto – leggi qui –
in Regione Coppa, dove si progettava di realizzare un impianto per il trattamento di rifiuti “pericolosi e non pericolosi” anche vetrosi.
Come si legge nel documento, non tanto per eccezioni di merito, sulla natura e pericolosità dei rifiuti, espresse dalle Amministrazioni dei comuni “ospiti”, quanto per la prescrizione di allargare le strada.
Ne ha ben ragione, anche se non bisogna dimenticare qualche precedente.
Per esempio, che la questione fu sollevata dai Consiglieri Comunali Chiara Barone e Federico Pizzamiglio
da subito convinti (tra l’altro e numeri alla mano) che il progetto non fosse in nessun modo correlato ad effettive esigenze di smaltimento di quel tipo di rifiuto presentato sia dal territorio comunale della stessa Livorno Ferraris, sia di Cigliano.
né le cronache di quei Consigli Comunali, dove parve che la preoccupazione dominante fosse quella di non parlarne troppo, né in giro e neppure in Consiglio Comunale, forse in Commissione.
E anche l’impegno a parlare di queste cose solo dopo e non prima che tutto il Consiglio ne fosse informato, pare essere stato “restituito agli dei”.
Punti di vista.
Comunque, tutto è bene quel che finisce bene.