Così come la buonanima di Penelope faceva ad Itaca, in barba ai proci, con la tela che la rese famosa nei secoli, pare si stia facendo nella vercellese Via Fratelli Laviny (che qualcuno, chissà perchè, penserebbe ora di ribattezzare Laviny – Sìmion) , la cui pavimentazione stradale è appena stata rimessa a nuovo, con un lavoro ormai lungo come l’appena trascorsa Quaresima.
Risale al 2010 la correzione di un errore nella toponomastica – clicca qui –
che aveva per decenni consegnato la memoria di Giovanni ed Ottavio Laviny, morti nella Battaglia della Bicocca a Novara (22-23 marzo 1849) come se fossero stati “tipografi”: così recava scritto la targa di marmo installata sulla strada. Non si è mai capito perchè: è, al contrario, assai probabile che i giovani eroi in una tipografia non misero mai piede.
Approssimandosi l’anniversario dei 150 anni dall’Unità d’Italia, VercelliOggi.it segnalò (altri lo aveva già fatto, tempo per tempo, ma senza successo) l’incongruenza ed il Comune corse ai ripari:
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Ed oggi il raffinato e costoso porfido, invece dell’amalgama di asfalto.
Tutta un’altra cosa.
Ma un Lettore ci segnala, proprio oggi, 9 maggio, che ci sono Lavoratori all’opera per praticare fori sulla strada, rimuovendo con il martello pneumatico il porfido appena installato.
Ohibò.
Andiamo a vedere e pare che sia tutto vero.
Una domanda – breve – affiora alle labbra: perché?
Sicuramente ci sarà una spiegazione e sarebbe bello conoscerla.
Vabbè.