Interrogazione a risposta scritta ai sensi dell’articolo 43 comma. 1 e comma 3 del D. LGS. 267/2000 e dell’art. 40 comma 1 e seguenti del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e art. 9 comma 5 dello Statuto
In seguito al dibattito in Consiglio comunale del 20 gennaio 2021 in merito al D.U.P. (Documento Unico di Programmazione) 2022-2024, dove tale documento indica “….inoltre è stata completata una struttura adiacente per il gioco delle bocce. Nelle registrazioni del Consiglio Comunale del 20/12/2021si evince come il sottoscritto chiedeva spiegazioni in merito al punto del DUP in cui si indicava il completamento della struttura adiacente per il gioco delle bocce, in quanto mi risultava che l’impianto non era utilizzabile e secondo alcune informazioni veniva indicato come fattore di inutilizzo la mancanza del contatore della corrente elettrica. In tale sede facevo presente che tale tensostruttura prevede una continua immissione di aria (in gergo non tecnico gonfiaggio) per evitare l’accumulo di umidità e per creare una intercapedine.. Facevo inoltre presente di adoperarsi per renderlo fruibile e se continuava questa situazione si poteva ipotizzare un danno erariale.
In considerazione del ruolo fondamentale che la bocciofila ha avuto nelle storia della nostra Città negli ultimi 30 anni e che il sodalizio può vantare più di 100 iscritti e visto l’intervento dell’Assessore Beccaro sia intervenuto nel Consiglio Comunale sopra indicato, e indichi le criticità legate al completamento del Bocciodromo, tensostruttura, per la quale avevo chiesto indicazioni durante la discussione, “all’enorme problema, come tutti sappiamo legato alle materie prime che ha causato un rallentamento dei lavori. L’Assessore risponde alle mie considerazioni” “che non è solo una questione di allaccio alla corrente perche altrimenti sarebbe davvero molto banale se si trattasse di allaccio” e “ indica la difficoltà nella reperibilità del materiale per portare il riscaldamento e la luce”. “Per poter almeno aprire il bar la ditta indica un termine di consegna per gli infissi di 4/6 mesi”. Viene indicata la crisi dei materiale e indicata la difficoltà che hanno gli uffici Comunali a reperire tali materie prime quali cause per la situazione in cui versa la nuova struttura del campo da bocce.
In data odierna ho protocollato un’interrogazione a risposta scritta, dopo aver compiuto, una serie di ricerche e aver compiuto alcuni sopralluoghi visionando e fotografando la tensostruttura dall’esterno, al fine di capire il reale stato dell’arte sui luoghi deputati all’attività della bocciofila.
Ho chiesto di conoscere, alla luce delle risposte date in Consiglio dall’Assessore Beccaro quali siano le accortezze che si stanno seguendo per velocizzare/sollecitare il reperimento delle materie prime da lui indicate come causa imputabile al mancata conclusione dei lavori ed inoltre se vi sia solo un problema di approvvigionamenti di materiali e se vi siano delle clausole previste per il mancato rispetto dei tempi. Ho richiesto anche di conoscere, l’elenco delle opere materiali mancanti, con relativa data di orizzonte massimo di reperimento dei materiali.
Riferendomi al momento in cui è stato definito l’acquisto della tensostruttura con il relativo costo di € 70.000,00 mi preme conoscere se sono stati previsti e stanziati anche i fondi relativi all’impianto elettrico e illuminazione dei campi per il gioco delle bocce, all’impianto di riscaldamento e ai servizi igienici e quanto ammontano tali impegni di bilancio suddivisi per le voci indicate.
I suddetti interventi sono complementari e andrebbero svolti e conclusi nella loro interezza, pertanto era necessario effettuare l’approvigionamento dei materiali con largo anticipo e iniziare i lavori quando si era nella facoltà di portarli a termine nella loro interessa e ho chiesto delucidazioni perché non si è operato nel suddetto modo.
Per poter capire realmente l’iter relativo alla tensostruttura ho richiesto di avere copia del progetto con le relative soluzioni tecniche previste per il riscaldamento e l’illuminazione e la verifica se la Tensostruttura è stata progettata per poter alloggiare un impianto di riscaldamento a soffioni con i relativi accorgimenti che portano ad uno scambio dall’esterno verso l’interno, perché da un sopralluogo esterno alla struttura ci pare non siano attualmente presenti tali appendici.
Nella seduta consigliare, indicate, le mie domande vertono sulla tensostruttura e mi viene risposto con la mancata fornitura delle finestre per il bar, tali opere si riferiscono alla struttura del polivalente in fase di ristrutturazione e ho richiesto di conoscere i tempi si prevedono per rendere fruibile anche il bar e il luogo per le attività tradizionali dei Soci.
Sicuramente nel caso fossimo stati noi al Governo della Città avremmo utilizzato un modo di agire diverso senza privare l’Associazione della bocciofila, del campo da bocce storico, prima aver reso fruibile quello di nuova costruzione, non era forse possibile prevedere prima, il termine dei lavori della tensostruttura esterna e poi iniziare i lavori per la riconversione del bocciodromo in polivalente, senza costringere per mesi il blocco dell’attività dei Soci della Bocciofila? Chiediamo più chiarezza nel rispetto dei tempi e più professionalità nella schedulazione delle attività, visto che si hanno due cantieri che procedono a rilento e il blocco delle attività per l’Associazione.
Ci preme conoscere la situazione interna attuale e quale è la situazione del telone, che penso sia stato insufflato d’aria solo nel momento del collaudo, che suppongo sia avvenuto a termine dei lavori della ditta installatrice, se vi è la presenza di muffe nell’intercapedine che dovrebbe ricevere l’insufflaggio dell’aria e quali sono i tempi per rendere fruibile ai Soci della Bocciofila la tensostruttura esterna.
Infine nel caso di collaudo della tensostruttura come è stato possibile effettuarlo vista la mancanza di corrente per poter insufflare aria.
Dott. Alessandro Caprioglio
Testo dell’interrogazione
Gent.mo Sindaco Signora Angela Ariotti
Gent.mo Assessore lavori pubblici, manutenzione, scuola e sport Mattia Beccaro
Gent.mo Segretario Comunale Dott. Francesco Cammarano
P.c.
Gent.ma Capogruppo Alessandra Ferragatta
Get.mo Capogruppo Gilberto Canova
Gent.mo Capogruppo Biagio Munì
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta e ai sensi del D. LGS. 267/2000 ART. 43, comma. 1 in merito alla tensostruttura di nuova costruzione da adibire al gioco delle bocce
Il Sottoscritto Alessandro Caprioglio nato a Torino il 16/01/1972 e residente a Santhià in Via G. Marconi 19 in qualità di Consigliere Comunale ( Gruppo Uniti per la Rinascita) ai sensi dell’articolo 43 comma. 1 e comma 3 del D. LGS. 267/2000 e dell’art. 40 comma 1 e seguenti del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e art. 9 comma 5 dello Statuto
Premesso
Nel Documento Unico di Programmazione 2022/2024 a pagina 101 si legge
Ne consegue l’attuazione e definizione di alcuni progetti :
…………………. inoltre è stata completata una struttura adiacente per il gioco delle bocce.
Nelle registrazioni del Consiglio Comunale del 20/12/2021si evince come il sottoscritto chiedeva spiegazioni in merito al punto del DUP in cui si indicava il completamento della struttura adiacente per il gioco delle bocce, in quanto mi risultava che l’impianto non era utilizzabile e secondo alcune informazioni veniva indicato come fattore di inutilizzo la mancanza del contatore della corrente elettrica. In tale sede facevo presente che tale tensostruttura prevede una continua immissione di aria (in gergo non tecnico gonfiaggio) per evitare l’accumulo di umidità e per creare una intercapedine.. Facevo inoltre presente di adoperarsi per renderlo fruibile e se continuava questa situazione si poteva ipotizzare un danno erariale.
Considerando
il ruolo fondamentale che la bocciofila ha avuto nelle storia della nostra Città negli ultimi 30 anni e che il sodalizio può vantare più di 100 iscritti.
Evidenziamo
Come l’Assessore Beccaro sia intervenuto nel Consiglio Comunale sopra indicato, come si può ascoltare dalle registrazioni della seduta, e indichi le criticità legate al completamento del Bocciodromo, tensostruttura, per la quale avevo chiesto indicazioni durante la discussione, “all’enorme problema, come tutti sappiamo legato alle materie prime che ha causato un rallentamento dei lavori. L’Assessore risponde alle mie considerazioni” “che non è solo una questione di allaccio alla corrente perche altrimenti sarebbe davvero molto banale se si trattasse di allaccio” e “ indica la difficoltà nella reperibilità del materiale per portare il riscaldamento e la luce”. “Per poter almeno aprire il bar la ditta indica un termine di consegna per gli infissi di 4/6 mesi”. Viene indicata la crisi dei materiale e indicata la difficoltà che hanno gli uffici Comunali a reperire tali materie prime quali cause per la situazione in cui versa la nuova struttura del campo da bocce.
Interroghiamo chiedendo:
- Quali accortezze si stanno seguendo per velocizzare/sollecitare il reperimento?
- Quali sono le cause che non rendono fruibile il campo da bocce di nuova costruzione creato nella nuova tensostruttura è unicamente un problema di approvvigionamento di materiali?
- Chiediamo di conoscere, nella risposta a codesta interrogazione, l’elenco delle opere materiali mancanti, con relativa data di orizzonte massimo di reperimento.
- Quando è stato definito l’acquisto della tensostruttura con il relativo costo di 70.000,00 € con la relativa progettazione e stanziamento dei fondi per l’acquisto sono stati previsti e stanziati anche i fondi relativi all’impianto elettrico e illuminazione dei campi per il gioco delle bocce, all’impianto di riscaldamento e ai servizi igienici? A quanto ammontano tali impegni di bilancio suddivisi per le voci che vi ho indicato precedentemente? I suddetti interventi sono complementari e andrebbero svolti e conclusi nella loro interezza, pertanto era necessario effettuare l’approvigionamento dei materiali con largo anticipo e iniziare i lavori quando si era nella facoltà di portarli a termine nella loro interessa, perché non si è operato nel suddetto modo?
- Chiediamo di avere copia del progetto con le relative soluzioni tecniche previste circa le precedenti osservazioni (riscaldamento e illuminazione).
- Sono presenti delle clausole sul mancato rispetto dei tempi?
- La Tensostruttura è stata progettata per poter alloggiare un impianto di riscaldamento a soffioni con i relativi accorgimenti che portano ad uno scambio dall’esterno verso l’interno, perché da un sopralluogo esterno alla struttura ci pare non siano attualmente presenti tali appendici?
- Nella seduta consigliare le mie domande vertono sulla tensostruttura e mi viene risposto con la mancata fornitura delle finestre per il bar, tali opere si riferiscono alla struttura del polivalente in fase di ristrutturazione. Che tempi si prevedono per rendere fruibile anche il bar e il luogo per le attività tradizionali dei Soci?
- Per quale motivo i soci della bocciofila sono stati privati del campo da bocce storico, senza aver reso fruibile quello di nuova costruzione, non era forse possibile prevedere prima, il termine dei lavori della tensostruttura esterna e poi iniziare i lavori per la riconversione del bocciodromo in polivalente, senza costringere per mesi il blocco dell’attività dei Soci della Bocciofila? Chiediamo più chiarezza nel rispetto dei tempi e più professionalità nella schedulazione delle attività, visto che si hanno due cantieri che procedono a rilento e il blocco delle attività per l’Associazione.
- Quale è la situazione interna attuale e quale è la situazione del telone, che penso sia stato insufflato d’aria solo nel momento del collaudo, che suppongo sia avvenuto a termine dei lavori della ditta installatrice. Vi è la presenza di muffe nell’intercapedine che dovrebbe ricevere l’insufflaggio dell’aria?
- Quali sono i tempi per rendere fruibile ai Soci della Bocciofila la tensostruttura esterna?
- E’ stato fatto il collaudo della struttura? In caso affermativo come è stato possibile effettuarlo vista la mancanza di corrente per poter insufflare aria?
Santhià 30.1.2022
Redazione di Vercelli