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UNIONE POPOLARE VERCELLI - Incontro sulla gestione pubblica del servizio idrico      

Sarà presente Luigi De Magistris ex magistrato, già sindaco di Napoli

Vercelli Città

Unione Popolare Vercelli invita i cittadini e i rappresentanti di Enti e Associazioni a partecipare sabato 15 aprile alle ore 14,30 al Circolino Isola -, Via Trieste 2, Vercelli, – all’incontro sulla gestione pubblica del servizio idrico.

Sarà presente Luigi De Magistris ex magistrato, già sindaco di Napoli, portavoce nazionale di Unione Popolare.

Da anni ormai  la comunità scientifica  ha lanciato l’allarme:  il riscaldamento del pianeta è la principale causa  dello scioglimento dei ghiacciai, dell’alterazione del ciclo delle piogge, dell’inaridimento di  aree sempre più vaste del territorio.

Proprio quando la scarsità della risorsa richiede una gestione  pubblica e partecipativa dei cittadini,  volta alla tutela dell’acqua nell’interesse collettivo,  si sceglie di favorire chi  sull’acqua vuole speculare e fare profitti.

Ignorando la  volontà popolare espressa con il referendum del 2011 per la ripubblicizzazione del servizio idrico, tutti  i governi da allora succedutisi si sono pervicacemente impegnati nella direzione opposta.

Da tempo, inoltre,  procede la “Guerra dell’acqua”: un tentativo malcelato  di eliminare l’anomalia meridionale  della gestione pubblica dell’acqua a cominciare da Napoli,  che grazie all’azione incisive dell’allora sindaco Luigi de Magistris ha creato  l’Azienda Speciale  ABC ( Acqua Bene Comune), facendo  così di Napoli l’unica metropoli italiana a rispettare e applicare  appieno  il risultato del referendum popolare del 2011, funzionando anche  come stimolo  ed esempio  per tanti piccolo comuni che ancora oggi gestiscono  direttamente le loro reti idriche  nell’interesse dei loro cittadini.

Invece  si insiste nel  voler gestire il servizio idrico integrato attraverso SpA e multiutility, che si è dimostrata un fallimento, se consideriamo il drammatico spreco di acqua potabile  causato dale perdite di rete (40%  dell’acqua distribuita, e non di certo il 19& dichiarato dall’attuale  Amministrazione  aziendale di Vercelli).

Alcuni sindaci del nostro territorio lo hanno ben chiaro, ma sono messi all’angolo dai comuni più grandi, come Vercelli e Biella,  che insistono nella gestione privatistica del servizio idrico, nonostante l’esperienza di questo tipo di gestione parli chiaro: solo  nel 2021 ASM di Vercelli ha regalato al socio privato di maggioranza IREN oltre tre milioni di euro di profitti aziendali, invece di investirli per ridurre gli sprechi e tutelare la risorsa acqua, sempre più scarsa e preziosa.

Ecco perchè  il settore idrico asm va sottratto alla gestione Iren  mediante lo scorporo del ramo acqua come richiesto da cittadini e consiglieri comunali.

Solo  con la gestione pubblica, così come sancito dal referendum,  sarà possible investire  subito gli utili nella riduzione delle perdite e degli sprechi,  determinati  da una trascurata manutenzione e dalla mancata sostituzione delle tubature negli anni.

E’ necessario  lanciare un grande piano nazionale per la ristrutturazione delle reti, che nell’arco dei prossimi cinque anni realizzi investimenti pubblici anche per il riassetto idrogeologico e la messa in sicurezza  del territorio.

Il nostro è un approccio di classe  e ben consapevole che riguarda le scelte collettive  più che quelle individuali nella  gestione  delle risorse.

Non si tratta solo di modificare gli stili di vita, ma lo stesso modello di sviluppo.

Unione Popolare Vercelli

 

Redazione di Vercelli

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