Con la testa tra le nuvole.
Per gli assistenti di volo la vita effettivamente è un po’ così.
Ma si tratta solo della loro collocazione fisica quando sono in servizio nei cieli, perché a dire il vero devono stare con i piedi ben per terra quando sono a bordo.
Questo e molto altro traspare dai racconti di Beata Palazzo, assistente di volo Air France, che al Cavour è un graditissimo ritorno.
Incanta la platea dei ragazzi del corso Turismo con i suoi modi affabili, gli aneddoti coinvolgenti, e quel sorriso professionale e al contempo così umano.
Su un volo intercontinentale, ci racconta, può accedere quasi di tutto, da un parto precipitoso a un’inversione di rotta per attacco di appendicite di un passeggero.
La cosa fondamentale, sottolinea, è sempre mantenere la calma, lavorare in team, fare tesoro delle proprie esperienze. Poi, a terra, c’è la gestione della propria vita privata, con tempi anomali, e la relazione con la propria famiglia e gli amici.
La scoperta di ogni aspetto di una professione turistica come questa si iscrive a pieno titolo fra quelle iniziative di PCTO che all’Istituto Cavour sono messe in campo – anzi sono “nell’aria” – fin da tempi lontani.
Ben prima che la cosiddetta alternanza scuola-lavoro facesse capolino nella legislazione scolastica, l’Istituto Cavour già si attivava in tal senso.
E la tradizione continua, a beneficio degli allievi, che hanno spesso l’oppurtunità di confrontarsi con esperti e professionisti durante il loro percorso di formazione tecnica.
Le lingue sono fondamentali per chi vuole intraprendere questa carriera-aggiunge ancora la nostra ospite-ma molto dipende dal modo di porsi.
Gli studenti ascoltano, chiedono, sorridono, intervengono, forse un po’ sognano, e la nostra assistente di volo è prodiga di informazioni, consigli, incoraggiamenti.
Sempre con il sorriso di chi la sa davvero lunga ma non lo fa pesare nemmeno per un istante.
“Tentate!” -dice loro. Voli pindarici? Sì, forse, ma “non bisogna aver timore”- aggiunge ancora. Di spiccare il volo? (ndr). Messico, Guinea Equatoriale, Panama, Parigi, Uagadou: allacciate le cinture! E dopo il giro del mondo…foto di gruppo sullo storico scalone del Cavour.
Buon viaggio, ragazzi: destinazione futuro.
Buon lavoro, Beata! Torna presto a trovarci!
Redazione di Vercelli