Al via dal 7 febbraio la linea didattica “Rendere possibile un’impresa impossibile” realizzata in collaborazione con la Cooperativa Pandora.
Le prime classi in provincia di Vercelli il 13 febbraio
Come pensare modelli economici capaci di “assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente, senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”?
In altre parole, come coniugare spirito imprenditoriale, innovazione e sostenibilità?
A partire dal 7 febbraio, oltre 2.700 studenti piemontesi e valdostani – 149 classi, da 33 istituti differenti – andranno a scuola di “imprenditorialità 4.0” grazie alla linea didattica “Rendere possibile un’impresa impossibile” del Progetto Diderot della Fondazione CRT, realizzata in collaborazione con la Cooperativa Pandora.
Il concetto di sostenibilità, nelle sue declinazioni ambientali, sociali, alimentari ed economiche, sarà il cardine della riflessione che gli studenti svilupperanno alla luce degli obiettivi dell’Agenda 2030, sotto la guida di un team di facilitatori che li condurrà alla scoperta di startup virtuose, capaci di coniugare innovazione, profitto e responsabilità d’impresa.
Il percorso formativo – ideato dall’attore, regista e autore Mario Acampa – intende stimolare lo spirito imprenditoriale dei più giovani attraverso vere e proprie lezioni-spettacolo, curate da un team composto da una divulgatrice scientifica, Mara Floris, e da Elisa Girola e Luca Bergamasco, animatori socio-culturali della Cooperativa Pandora.
“È sui banchi di scuola che le ragazze e i ragazzi iniziano a immaginare il proprio futuro – spiega il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia –. Grazie alla linea “Rendere possibile un’impresa impossibile” del Progetto Diderot, la Fondazione CRT, insieme alla Cooperativa Pandora, sensibilizza ulteriormente gli studenti sul valore della sostenibilità”.
Il percorso, che, dopo i necessari adattamenti dovuti alla situazione sanitaria torna quest’anno al 100% in presenza nelle scuole, fornirà agli studenti elementi di economia e di marketing per poter analizzare casi studio in diversi ambiti (dalla moda etica, alla meccanica, al food).
L’obiettivo sarà comprendere come sia possibile pensare, progettare e realizzare modelli di business orientati alla sostenibilità – vero e proprio indicatore di benessere, sulla base del quale immaginare uno sviluppo possibile orientato ad una miglior qualità della vita per la generazione presente e per quelle future.
Gli studenti interessati ad approfondire il tema, avranno inoltre la possibilità di rielaborare le conoscenze apprese attraverso un project work di gruppo.
Il calendario dei primi appuntamenti di “Rendere possibile un’impresa… impossibile”, divisi per provincia:
- Provincia di Biella: 7 febbraio, Liceo Avogadro e IIS Bona di Biella
- Provincia di Torino: 13 febbraio, IIS Majorana di Moncalieri
- Provincia di Vercelli: 13 febbraio, IIS Ferraris di Vercelli
- Provincia di Verbania: 14 febbraio, Liceo Cavalieri
- Provincia di Cuneo: 15 febbraio, CNOSFAP di Fossano
- Provincia di Novara: 22 febbraio, Convitto Carlo Alberto e ITI Fauser di Novara
- Provincia di Alessandria: 7 marzo, IIS Sobrero di Casale Monferrato
- Provincia di Aosta: 8 marzo, ISILTeP di Verrès
- Provincia di Asti: 9 marzo, Liceo Vercelli e IIS Alfieri di Asti
LA FONDAZIONE CRT
Da oltre trent’anni motore di crescita e innovazione per il territorio
Nata nel 1991, la Fondazione CRT è la terza Fondazione di origine bancaria italiana per entità del patrimonio.
Ha erogato complessivamente più di 2 miliardi di euro per oltre 41.000 progetti per l’arte, la ricerca, la formazione, il welfare, l’ambiente, l’innovazione nel Nord Ovest in una dimensione nazionale e internazionale.
La Fondazione sperimenta anche interventi nella logica della venture philanthropy e dell’impact investing, per un impatto sociale e ambientale.
Uno dei principali esempi a livello europeo è l’operazione di rigenerazione urbana delle OGR Torino, le ex Officine Grandi Riparazioni dei treni, riqualificate dalla Fondazione CRT e riconvertite, con un investimento di oltre 100 milioni di euro, in un innovativo centro internazionale per l’arte e la cultura, la ricerca scientifica, tecnologica e industriale, il food.
La Fondazione CRT è inoltre attiva nelle principali reti internazionali della filantropia come EVPA (European Venture Philanthropy Association) e Philea (Philanthropy Europe Association), che raggruppa oltre 10mila fondazioni ed enti filantropici europei e statunitensi.
Collabora inoltre con le Nazioni Unite e altre organizzazioni su scala globale, tra cui Rockefeller Philanthropy Advisors, per rafforzare l’integrazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile nei propri interventi.
Il progetto Diderot della Fondazione CRT
La Fondazione CRT realizza il Progetto Diderot per offrire agli studenti di tutti gli Istituti di istruzione primaria e secondaria di I e II grado del Piemonte e della Valle d’Aosta una duplice opportunità: avvicinarsi in modo creativo e stimolante a discipline non sempre inserite nei programmi curricolari e, nello stesso tempo, approfondire le materie tradizionali con metodologie innovative.
Per l’anno scolastico 2022/2023 le 15 linee didattiche intendono potenziare la didattica di base diffondendo i valori fondamentali della società civile e contribuendo allo sviluppo delle soft skills, indispensabili per preparare la next generation alle sfide del futuro. Tutte le attività condividono la stessa attenzione nei confronti dello sviluppo sostenibile, in linea con l’Agenda 2030.
Il progetto, a partecipazione gratuita per le scuole, ha interessato finora 1,3 milioni di studenti per un impegno complessivo della Fondazione CRT di oltre 24 milioni di euro (di cui 1,3 milioni per questa ultima edizione).
Redazione di Vercelli