Chiunque si sia cimentato con il percorso necessario per l’acquisizione della propria posizione Spid (Sistema pubblico di identità digitale) crediamo non fatichi a riconoscersi nella conclusione cui arriva un noto comico: è un test psichiatrico per verificare le capacità di gestione della rabbia.
Ma, a parte gli scherzi, è forse più persuasivo
il grande affresco magistralmente messo in scena da Ken Loach con il film “Io, Daniel Blake”.
Sono molti i modi con i quali il digitale “divide”.
E quella generazionale non è l’unica discriminante sulla quale si profila questa linea di demarcazione, di divisione, appunto.
Quante volte abbiamo (chi è senza peccato…) sperato che qualcuno ci soccorresse dicendo: “Ci penso io!”.
E non solo per l’acquisizione dello Spid: anche per tanti altri servizi, dalla firma digitale, alle ricerche Inps; dal modello 730 all’assegno unico ed alla successione telematica.
Bene: a Trino, sabato scorso, è stato inaugurato, accolto dagli appalusi e dagli auguri sinceri di tanta gente, trinese e non, un centro servizi che si propone proprio questo: essere d’aiuto alle persone che devono dialogare con il “sistema”, per ormai mille esigenze.
Qualcuno che dica: “Ci penso io” e sia affidabile, sappia ascoltare, capire e dare corso alle attese di persone, famiglie, piccole Imprese.
A mandare avanti questa attività una imprenditrice giovane, ma che ha già una notevole esperienza di lavoro, Kadija Radi, cui dà il benvenuto – li vediamo tutti nel nostro video – l’Amministrazione comunale di Trino, in testa il Sindaco Daniele Pane; con lui l’Ascom della provincia di Vercelli e l’Aoct trinese.
Che tratteggia anche qualche elemento interessante per “fissare” in un’immagine questa fase particolare dell’economia locale: fase difficile, ma con tanti segni che autorizzano a sperare, a partire da numeri tutto sommato favorevoli. Le nuove Imprese, in queste prime settimane del 2023, sono di più di quelle cessate e già il dato del 2022 appena concluso ha detto di un saldo “zero”, che ha caratterizzato i dodici mesi appena post pandemia: se hanno cessato l’attività alcuni esercizi, altrettanti ne hanno avviata una nuova.
Non resta che dire un grande “in bocca al lupo” a Kadija, che si propone di servire un’area vasta – come sentiamo nel video – quale Trino e tutto il Distretto del Commercio.