Dopo il lockdown, causato dalla pandemia da Covid-19, il 30% degli studenti vercellesi (tra i 14 e i 18 anni) ha sperimentato sintomi di ansia sociale e tra il 32,7% e il 37,7% di tristezza.
Sono alcuni dati del progetto finanziato (10.000 euro) da Alberto Dalmasso Onlus realizzato con la sezione di Psicologia dell’Asl.
In totale sono state effettuate 128 sedute da 60 minuti ciascuna. Dieci di questi pazienti hanno richiesto una consulenza singola.
Per11, il trattamento è terminato nella finestra temporale del progetto mentre ai rimanenti nove è stata garantita una continuità di presa in carico anche oltre i termini del progetto.
La durata media di ciascun percorso è stata di circa 7 sedute.
La motivazione principale delle richieste di aiuto è legata ad una sintomatologia ansiosa nel 70% dei casi.
I restanti si distribuiscono tra sintomi depressivi, problemi relazionali esistenziali, eventi traumatici, patologie organiche, genitorialità fragile.
Il progetto è stato poi ampliato a ‘Questione di Stile’, un laboratorio sulle emozioni rivolto alle scuole superiori: in particolare, sono stati promossi due interventi al Liceo Scientifico e al Classico.
La parte più significativa di ore è stata dedicata all’attività psicoterapeutica rivolta ad adolescenti e giovani adulti (14-30 anni) dove, nel corso del 2021, si è registrata un’impennata delle richieste di sostegno psicologico.
Sono stati presi in carico un totale di 30 pazienti (13 maschi, 43%; 17 femmine, 57%) con un’età media di 23,9 anni.
Il progetto di Alberto Dalmasso Onlus ha finanziato l’attività di uno psicologo psicoterapeuta, il dottor Angelo Crea, per 250 ore distribuite in nove mesi, tra il 14 dicembre 2021 e il 13 settembre 2022.
Al termine di questo incarico, Crea ha potuto prendere servizio in modo definitivo alla Sc di Psicologia, garantendo dunque la continuità alle iniziative avviate durante il progetto.
Sono state dedicate energie anche alla progettazione di un intervento di promozione della salute e riduzione del burn-out per gli operatori sanitari più direttamente coinvolti dall’impatto della pandemia da Covid-19.
Il dottor Crea ha strutturato percorsi esperienziali basati sulla mindfulness, una pratica psicoterapica mutuata dalle tradizioni orientali la cui efficacia sta ottenendo numerosi riconoscimenti scientifici negli ultimi anni.
Queste attività hanno preso effettivamente avvio nel mese di novembre 2022, costituendosi come un significativo elemento di continuità tra il progetto e le attività del Servizio di Psicologia.
Redazione di Vercelli