VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

IL LUPO E' TRA NOI? - Avvistamenti nelle campagne di Pobietto - Il Sindaco di Morano Po: fate attenzione se passeggiate con i vostri cani - Ma non c'è allarme - Si tratta di una presenza che può anche aiutare a contrastare specie invasive

Possono aiutarci a controllare la proliferazione di nutrie e cinghiali -

(marilisa frison) – Primi indizi della presenza di lupi nelle campagne attorno a Morano sul Po (AL) e alle porte di Pobietto.

Ad avvistare i predatori alcuni agricoltori della zona che, a bordo del loro trattore, hanno filmato con il cellulare gli animali.

Un tempo erano frequenti per poi svanire, e ora sembra siano ricomparsi un po’ in tutta Italia dalle cime delle Alpi alle spiagge del Meridione.

A darne notizia, nella serata di mercoledì 10 gennaio, il Sindaco di Morano sul Po, Luca Ferrari, tramite un post su Facebook:

“Prestate attenzione durante le passeggiate nelle nostre campagne o se andate a camminare fuori con i vostri animali d’affezione. Ci è stata segnalata la presenza di lupi”.

La presenza dei predatori genera in tutti noi forti emozioni spesso contrapposte, che rendono necessario offrire sia ai cittadini, sia ai frequentatori di ambienti naturali, gli strumenti per imparare a conoscere questo grande carnivoro per relazionarsi con esso in modo consapevole.

Quindi, impariamo a conoscerlo: chi è il lupo?

Il suo nome scientifico è Canis lupus, un mammifero appartenente alla famiglia dei Canidi come la volpe, il coyote, lo sciacallo e il nostro cane domestico.

È un predatore principalmente carnivoro, si contraddistingue per la grande adattabilità nei diversi habitat.

Nella nostra Penisola i lupi hanno un’altezza compresa tra i 50 e i 70 centimetri, una lunghezza di circa 110 centimetri e una coda lunga circa 35 centimetri. Il colore del pelo tende al grigio durante l’inverno e al rossiccio durante l’estate. Il peso di un lupo si aggira intorno ai 40 chilogrammi o poco più, i maschi sono più pesanti e più grossi delle femmine. Per farci un’idea delle dimensioni possiamo paragonarlo a un cane pastore tedesco.

Dobbiamo però porre attenzione, perché cani liberi e incustoditi, specie in ambiente naturale, possono essere scambiati con il lupo. Inoltre alcune razze di cane, come il cane lupo cecoslovacco, sono molto simili nell’aspetto al lupo e possono essere scambiate con il predatore. Prima di gridare “al lupo” verifichiamo di essere sicuri di non trovarci dinnanzi a un cane.

Il lupo però è anche molto utile, è un elemento fondamentale degli ecosistemi e la sua presenza comporta diversi benefici per l’ambiente.

Da tenere in considerazione, che il lupo preda principalmente ungulati selvatici come cinghiali, caprioli, cervi e daini e si rivolge alle prede più facili da catturare come animali giovani, debilitati o malati; in questo modo non solo contribuisce a limitare un’eccessiva proliferazione degli ungulati, ma anche a selezionare gli animali più forti a discapito dei più deboli, migliorando così le caratteristiche delle specie che preda.

Numerosi studi hanno inoltre evidenziato come il lupo sia efficace nel contenere diverse patologie della fauna selvatica che si possono trasmettere anche al bestiame domestico. Inoltre è importante specificare che la presenza del lupo, così come di altri grandi predatori, può generare interesse turistico verso le aree naturali, così come forti conflitti con le attività d’allevamento.

Dobbiamo imparare a convivere e porre attenzione al ritorno di questi predatori che all’imbrunire possono arrivare fino alle nostre case, ma a meno che non siano idrofobi, non attaccano l’uomo.

Posted in Cronaca