Circa 223.000 persone controllate, 77 arrestati e 505 indagati: è questo il primissimo bilancio di fine anno dei controlli della Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle D’Aosta.
Numerosi anche i sequestri: 1 arma da fuoco, 24 armi da taglio e 14 armi improprie, nonché circa 1 kg di sostanze stupefacenti.
Durante l’anno sono state impiegate oltre 12.000 pattuglie in stazione e 2500 nei servizi di vigilanza a bordo treno.
Sono stati presenziati complessivamente 8.000 convogli ferroviari.
Sono stati, inoltre, predisposti 834 servizi antiborseggio in abiti civili, sia negli scali che a bordo treno.
Le attività di prevenzione sono state incrementate con un aumento delle giornate straordinarie di controllo del territorio per un totale di 43 operazioni organizzate dal Servizio Polizia Ferroviaria in ambito nazionale: 12 “Stazioni Sicure”, finalizzate al contrasto delle attività illecite maggiormente ricorrenti in ambito ferroviario; 12 “Rail Safe Day”, destinate a prevenire comportamenti impropri o anomali, spesso causa di investimenti, 12 “Oro Rosso”, per il contrasto dei furti di rame e 2 “Action Week”, finalizzate al potenziamento dei controlli nell’ambito del trasporto ferroviario di merci pericolose.
Inoltre, in campo internazionale, gli operatori della Polfer del Compartimento Piemonte e Valle D’Aosta hanno partecipato alle 4 “Rail Action day” ed una “Action Week” organizzate dall’associazione RAILPOL per contrastare i fenomeni criminosi maggiormente diffusi in ambito ferroviario e prevenire possibili azioni terroristiche o eversive.
L’attività di contrasto ai furti di rame, che in ambito ferroviario spesso causano ritardi alla circolazione dei treni, oltre che consistenti disagi per i viaggiatori, si è tradotta in 208 controlli ai centri di raccolta e recupero metalli, in 106 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie ed in 154 servizi di controllo su strada a veicoli sospetti.
Tale articolato dispositivo ha consentito il sequestro di una porzione di un’area di azienda, ove veniva svolta attività di rottamazione di autovetture, all’interno della quale è stata scoperta anche la presenza di veicoli rubati; l’arresto di un soggetto; la denuncia di altre 9 persone; la contestazione di sanzioni amministrative per un totale di 46.066 euro.
Nell’ambito dei controlli delle merci pericolose, sono state effettuate verifiche su circa 32 carri ferroviari, italiani e stranieri, nel corso delle 2 action week dedicate, che si sono affiancate alle ordinarie attività di controllo, svolte dal personale della Specialità.
Nel 2022 gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno rintracciato circa 31 persone scomparse, di cui circa 21 minori.
Diversi gli episodi registrati anche quest’anno in merito a ragazzi sui binari per giochi e sfide che avrebbero potuto avere conseguenze tragiche.
Spesso, in questi casi, i giovani protagonisti ignorano i pericoli presenti nelle stazioni o sui treni; per questo la Polizia Ferroviaria è da tempo impegnata nelle scuole per promuovere, in particolare tra gli adolescenti, la cultura della sicurezza individuale in ambito ferroviario.
In questo Compartimento Polizia Ferroviaria sono stati 1432 gli studenti di scuole secondarie di 1° e 2° grado delle province di Torino, Verbano Cusio Ossola, Vercelli, Asti, Biella e Alessandria, raggiunti nel corso dell’anno nell’ambito del progetto di educazione alla legalità, “Train…to be cool”.
Il Compartimento Polfer di Torino ha partecipato, inoltre, nell’ambito del progetto ministeriale, alla XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro svoltosi a Torino nel mese di maggio, dove gli operatori impiegati nello stand appositamente dedicato a questa Specialità, hanno promosso, tra i numerosi visitatori presenti, i valori della sicurezza in ambito ferroviario.
Redazione di Vercelli