(Stefano Di Tano per Vercelli Oggi) – Prima del fischio d’inizio della partita, il doveroso ricordo con un minuto di silenzio delle squadre e del pubblico a memoria del compianto ex giocatore e allenatore Sinisa Mihajlovic colpito da malattia inguaribile e scomparso venerdì 16 dicembre.
Poi, il via ad una partita che è stata molto combattuta da entrambe le formazioni che non hanno lesinato incontri e scontri sul campo, tra le urla impazienti dei rispettivi allenatori che avrebbero voluto vedere un migliore impegno contro i rispettivi avversari quasi appaiati in classifica.
Ma gli spettatori (numerosa anche la rappresentanza della tifoseria lombarda sulla Curva Est) hanno dato impeto e coraggio ai giocatori con un continuo tambureggiare e vociare di cori urlati e cantati per tutti i 90 minuti: a ripetizione continua il tradizionale “Forza Pro” partito dalla Curva Ovest e dal Settore Popolari.
Si è dovuto aspettare il 18′ minuto del 2° tempo per vedere il primo goal, purtroppo del Lecco.
Diciamo “vedere” anche se il goal praticamente non si è visto poiché la seconda delle due parate consecutive di Valentini (n.1 dei bianchi) era uno schiaffo potente al pallone, a mezza altezza, che salvava l’ingresso alla porta.
Ma la decisione dell’arbitro è stata a vantaggio agli ospiti, pur con una grave incertezza del superamento della sfera oltre la linea bianca.
Ovviamente, la risposta della Pro è stata bruciante per molti minuti, e tutti si sono impegnati a scardinare la difesa del Lecco: praticamente l’intero gruppo sollecitato da Mr. Paci ha provato, ma con esito negativo.
Tanto che persino Comi non è riuscito a completare il suo consueto lavoro di goleador lasciando spazio all’entrata di Mustacchio e poi ad altri compagni con l’impegno di affollare maggiormente l’area di rigore del Lecco e raggiungere l’obiettivo minimo del pareggio, mentre ormai il tempo trascorreva inesorabile.
Nel concitato assedio alla porta difesa da Melgrati è stato finalmente il pronto scatto di Matteo Della Morte a spingere il pallone verso il fianco sinistro del portiere ormai sbilanciato e impotente sul tiro dell’attaccante vercellese.
La ricerca di un secondo goal per acchiappare il risultato di una vittoria importante non ha dato buon esito perché tante energie erano state spese e gli avversari hanno resistito con un ottimo lavoro, tentando persino di raggiungere un desiderato vantaggio, ma Valentini ha chiuso la saracinesca e il pareggio è giunto puntuale per sancire una tremolante ma innegabile parità di valori.
Non tutti i tifosi vercellesi hanno espresso pareri positivi sulla composizione della nostra squadra, ancora una volta rivoluzionata rispetto a recenti partite concluse con risultati migliori.
Nei prossimi giorni si ricomincia il girone con un programma molto impegnativo, dovendo giocare in trasferta a Padova: all’andata fu un trionfo. Speriamo di ripeterci con una nuova convincente vittoria.
Per finire, i dati relativi alle formazioni scese in campo –
Pro Vercelli: Valentini, Renault, Cristini, Perrotta, Anastasio, Saco, Corradini,Calvano, Della Morte, Vergara, Comi (A disp. Lancellotti, Rigon, Masi, Mustacchio, Emmanuello, Gatto, Iotti, Clemente, Silvestri, Arrighini, Guindo.
Lecco :Melgrati, Celjak, Battistini, Enrici, Giudici, Girelli, Galli, Zucco, Zambataro, Pinzauti, Buso.
Redazione di Vercelli