(Stefano Di Tano) – Conosce bene le potenzialità degli avversari il nostro allenatore se quarantotto ore prima della partita coi milanesi, la sera di venerdì 21 ottobre, dichiarava la sua cauta preoccupazione in previsione dell’incontro con la squadra -la Pro Sesto- del tecnico Matteo Andreoletti.
L’entusiasmo dei vercellesi dopo i risultati delle ultime tre gare (nove punti) era effettivamente molto positivo avendo riscontrato, sia in casa che in trasferta, un netto miglioramento del gioco e un maggiore e preciso impegno dei giocatori sul campo.
Sulla sconfitta di ieri, domenica 23 ottobre, non c’è motivo di allarmarsi in vista dei programmi societari e dell’affezione di tifosi poiché la partita sfortunata ci ha fatto soffrire sul risultato, è chiaro, ma ha messo in evidenza che tutte le migliori qualità delle attuali bianche casacche sono confermate, tant’è vero che pur nel momento più disgraziato della gara, cioè dopo il minuto 80′ – il goal della vittoria sestese – i nostri giocatori hanno mostrato una determinazione straordinaria per riconquistare almeno il pareggio in una partita eccellente nella conta del numero delle azioni e delle variazioni di schema, davvero una gara giocata per vincere….
Però, una possibilità non raggiunta, purtroppo.
Ed ecco la formazione di partenza, ore 14,30, Stadio Piola-Robbiano, con le successive sostituzioni praticate dal Paci nel secondo tempo: Rizzo, Iezzi, Masi, Perrotta, Iotti, Corradini, Calvano, Della Morte, Vergara, Mustacchio, Comi. – Sostituzioni con Renault, Anastasio, Arrighini, Gatto, Saco.
E’ indiscutibile l’intento di mettere in campo il massimo della forza d’attacco da parte dell’allenatore, ed infatti nel periodo (-2° t.) di massima reazione al goal subìto Bruschi, 10 10′ pt), è arrivata la solita bomba di Gianmario Comi che rimetteva tutto in gioco e si poteva ripartire per agguantare i tre punti (nonostante le molte influenze negative dell’arbitraggio che ha punito oltremodo i bianchi in diverse occasioni, tra cui, la peggiore, quella della non concessione di un rigore per l’atterramento in area di Renault.
Si sono distinti in queste fasi gli attaccanti Arrighini, Masi, Mustacchio, Della Morte, e l’altissimo Saco Colì.
E’ così che si arriva al momento più amaro, a pochi minuti dal termine (82°), in cui l’aladestra Gerbi della Pro Sesto, riceve sul bordo della metà campo vercellese un preciso passaggio volante; tiro di precisione, e Rizzo gli va incontro mentre la palla morbidamente con una mezza parabola regala la vittoria ai lombardi.
La reazione è frenetica, si assiste ad una carica pazzesca dei nostri ragazzi in tutte e da tutte le direzioni, ma il destino ormai è segnato, e il direttore di gara concede fra l’altro qualche minuto di recupero in meno di quanti ne avrebbe dovuti assegnare alla gara.
I Bianchi vanno a salutare i caldi tifosi della Curva Ovest che premiano i loro giocatori con affettuosi applausi e cori.
Guardiamo al futuro: il calendario che ci aspetta è di quelli da considerare fra i più delicati in questo momento, con la prima trasferta a Vicenza (30 ottobre), poi in casa con Albinoleffe, Juventus N.G. e Pergolettese.
Allora, Forza Pro, siamo ancora in una ottima posizione di classifica (14 p.), ma possiamo migliorare! I punti a noi non li regala nessuno, ce li dobbiamo guadagnare con le unghie e coi denti.
Siamo Leoni!
Redazione di Vercelli