ALICE CASTELLO – Prosegue la rassegna “Musica: un ponte tra Canavese e Vercellese”
Protagonista Manuele Barale alla consolle del “Bruna 1803”
La rassegna organistica “Musica: un ponte tra Canavese e Vercellese”, promossa dalla Associazione Organistica del Canavese, procede con il suo secondo concerto oggi, venerdì 14 ottobre, alle 21 nella chiesa parrocchiale alicese (ingresso gratuito): a esibirsi saranno Manuele Barale, organista titolare della Basilica di Sant’Andrea a Vercelli, che siederà alla consolle del “Bruna 1803” della parrocchiale, e il talentuoso trombettista alicese Mattia Iseppato, diplomatosi al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino. Barale ha studiato organo al Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova diplomandosi nel 2014 sotto la guida del maestro Bartolomeo Gallizio.
Nel 2018 ha conseguito il “post gradum” in organo al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma sotto la guida del maestro Roberto Marini specializzandosi, in particolar modo, sull’opera di Max Reger. Ha partecipato a masterclass con Olivier Latry, Roberto Antonello, Peter Waldner, Roberto Marini e Maurice Clerc. Attualmente prosegue gli studi pianistici sotto la guida del maestro Arturo Sacchetti.
Ha curato l’edizione dei “Magnificat” di Pedro de Heredia (Edizioni Gallo, Vercelli 2018).
Dal 2017 è docente di pianoforte all’istituto musicale “Carlo Soliva” di Casale Monferrato.
Altre informazioni su https://aodc.it o alla pagina Facebook dell’associazione
Redazione di Vercelli
