Pantaloncini rossi e maglietta bianca, sulla schiena la scritta ‘Immagina’ con i colori dell’arcobaleno e il numero di concorso attaccato sul petto.
È questo lo stile dei 463 atleti over 50 che si sono sfidati sui campi da gioco durante la 28ª edizione delle Olimpiadi 50&Più.
L’appuntamento, tra i più attesi e i più importanti firmati 50&Più, si inserisce all’interno di un evento dal respiro più ampio: ‘Immagina 2022’ che comprende anche le semifinali della 19ª edizione di ‘Italia In…Canto’.
La kermesse di fine estate – andata in scena presso il Garden Toscana Resort di San Vincenzo, in provincia di Livorno – ha visto 50&Più al fianco di UNICEF, Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia, che dal 1946 tutela i diritti dei bambini e delle bambine nel mondo garantendo salute, uguaglianza, istruzione e protezione.
Gli atleti – 252 donne e 211 uomini – si sono sfidati in undici discipline olimpiche, dalle bocce singolo e doppio misto alle freccette, alla marcia e all’arco e ancora basket, tennis singolo e doppio, nuoto (stile libero e rana), ping-pong, maratona e ciclismo.
Le 50&Più Provinciali in base al numero degli iscritti sono state divise in quattro categorie.
Come di consueto, gli atleti e gli ospiti hanno avuto occasione di rilassarsi con una passeggiata in bicicletta accompagnati da Francesco Moser, un ospite fisso degli appuntamenti sportivi di 50&Più e già maglia rosa al Giro d’Italia del 1979. Lo ‘sceriffo’ Moser – soprannominato così per la sua capacità di gestire il gruppo durante la corsa – ha aperto la gara della categoria ciclismo uomini.
Quest’anno, per la prima volta alle Olimpiadi degli over 50, anche la ciclista velocista Mara Mosole, prima nel Campionato nazionale nel 1984 e già maglia rosa, ha dato il ‘via’ alla gara di ciclismo donne.
Si sono svolte nel pomeriggio di sabato 24 settembre, presso il teatro del Garden Toscana Resort, le premiazioni dei giochi olimpici.
Le coppe 50&Più con il titolo di vincitore assoluto delle Olimpiadi 50&Più individuali uomo e donna sono andate a: terzo posto per Angela Sicuro di Lecce con 81 punti, al secondo posto Mirella Trotti di Sondrio con 86 punti e al primo posto Maria Teresa Bianchi di Belluno con 106.
Per gli uomini, invece, si è classificato al terzo posto Massimo Pissinis di Vercelli con 73 punti; al secondo posto con 91 punti Giulio Rocco Castello di Salerno e primo Roberto Marchesi di Milano con 92 punti.
Vincitore assoluto delle Olimpiadi 50&Più con la migliore media punti atleta va alla provincia di Milano. Salgono sul podio anche Vercelli al secondo posto e Salerno al terzo posto.
E anche questa competizione, come ogni gara che si rispetti, ha avuto le sue mascotte, gli atleti più longevi.
È tornata sui campi da gioco Pierina Tumiatti: all’età di 99 anni si è cimentata nel gioco delle bocce e – fuori concorso – nel nuoto in disciplina stile libero.
Nando Nardis 92 anni in gara per le sfide di basket, freccette, marcia, ping-pong e arco.
E ancora il piacentino Silvestro Paolo Costanzo che all’età di 90 anni ha gareggiato alla marcia e alla maratona.
Tutti hanno dato prova della loro tenacia e della loro forza.
“Partecipare alle Olimpiadi non è solo una sfida da intraprendere, partecipare significa superare i limiti che spesso ci poniamo da soli, perché senza questi limiti il confronto si trasforma in incontro. L’impegno, la fatica, la costanza e la passione si esprimono soprattutto con lo sport. Per noi di 50&Più, è un impegno liberare il potenziale della nostra generazione per metterlo al servizio del Paese. Il nostro compito è sollecitare le istituzioni perché invecchiare bene non sia un privilegio di pochi ma un obiettivo di tutti” ha commentato Carlo Sangalli, Presidente Nazionale di 50&Più.
Associazione 50&Più
L’Associazione 50&Più dal 1974 opera per la rappresentanza, la tutela e l’assistenza dei propri soci e per il riconoscimento degli over 50 come risorsa della società. Con oltre 330mila iscritti, è diffusa sul territorio nazionale con numerose sedi provinciali e zonali e supera i confini italiani con 29 sedi in 10 Paesi del mondo. www.spazio50.org
Redazione di Vercelli