È stato sottoscritto oggi, martedì 20 settembre, nello storico Palazzo Ex Collegio dei Barnabiti del Capoluogo, il protocollo di intesa tra la Provincia di Vercelli ed il locale Comando Provinciale della Guardia di Finanza per garantire la legalità nella destinazione ed utilizzazione dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R.).
A siglare e illustrare il contenuto dell’accordo, sono stati il Presidente della Provincia, Arch. Davide Gilardino, e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello t. ISSMI Ciro Natale.
Alla Provincia di Vercelli è affidato un duplice ruolo in merito ai fondi del P.N.R.R.: da un lato, l’utilizzo diretto di risorse assegnate all’Ente e dall’altro la gestione, come Stazione Unica Appaltante, dei fondi destinati a finanziare i progetti dei Comuni vercellesi.
L’intesa si colloca nella più ampia cornice normativa che prevede, a livello nazionale, il pieno coinvolgimento della Guardia di Finanza nel sistema dei controlli dei fondi del P.N.R.R., in linea con i compiti di polizia economico-finanziaria a tutela della spesa pubblica comunitaria, nazionale e locale.
L’obiettivo è rafforzare le misure volte a prevenire, ricercare e contrastare le violazioni in danno degli interessi economico-finanziari dell’Unione Europea, dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali connessi alle misure di sostegno e ai finanziamenti del P.N.R.R..
Nella fase di attuazione del protocollo, i competenti uffici della Provincia comunicheranno al Comando Provinciale della Guardia di
Finanza informazioni e notizie rilevanti per la repressione di irregolarità, frodi e abusi di natura economico-finanziaria e segnalerà situazioni nelle quali si possono intravedere elementi di rischio.
La Guardia di Finanza di Vercelli, attraverso le proprie unità operative, assicurerà la tutela della corretta attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con indagini, accertamenti e controlli.
In sintesi, il protocollo rappresenta un modello di sinergia inter-istituzionale per “fare squadra” e garantire che le ingenti risorse finanziarie del P.N.R.R. fungano da volano per la ripresa produttiva e occupazionale messa in pericolo dalle conseguenze della pandemia da Covid-19.
Il protocollo sarà operativo fino al completamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2026.
Redazione di Vercelli