L’Ufficio delle Dogane di Genova 1 ha effettuato il primo sdoganamento in Italia di prodotti biologici in applicazione del decreto 5 agosto 2022 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali che individua l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli quale autorità di controllo competente per il settore biologico.
I funzionari ADM della Sezione Operativa di Passo Nuovo, avvalendosi del Laboratorio chimico di Genova, hanno provveduto ad eseguire i controlli ufficiali effettuando il campionamento di un carico di 21.000 Kg di semi di lino provenienti dal Kazakistan, sbarcati nel Porto di Genova.
Per mezzo di questa attribuzione, l’Agenzia svolge tutti controlli: documentali, fisici e di identità per le partite di prodotti biologici e in conversione (prodotti candidati ad essere commercializzati come bio) destinati all’importazione nell’Unione.
I cereali, le colture industriali e la frutta fresca e secca sono le categorie di prodotto biologico più importate, con un’incidenza rispettivamente del 30,2%, 19,5% e 17,0%.
I tassi di crescita delle importazioni bio più rilevanti si sono avuti per la categoria di colture industriali (+35,2%), di cereali (+16,9%) e per la categoria che raggruppa caffè, cacao, zuccheri, tè e spezie (+22,8%).
Tutti prodotti per i quali, prima che arrivino sulle nostre tavole, in concorrenza con la qualità del biologico italiano, è bene siano accuratamente verificati e controllati.
L’attività di vigilanza doganale condotta dall’Ufficio delle dogane di Genova 1 testimonia il costante impegno e l’attenzione posta da ADM alla tutela degli standard di sicurezza dei prodotti immessi sul mercato UE contribuendo così a garantire una protezione efficace dei consumatori e dei cittadini.
Redazione di Vercelli