E’ ancora molto intensa l’attività di soccorso dei militari della Stazione di Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Alagna Valsesia (VC) che affrontano rischi e pericoli in ogni situazione di emergenza per salvaguardare la vita umana in montagna.
Dal mese di giugno ad oggi, sono n. 24 gli interventi che i finanzieri specializzati nel soccorso del Comando Provinciale di Vercelli hanno garantito nelle aree più impervie della Valsesia che però rappresentano, per gli escursionisti e gli amanti della montagna, un vero e proprio paradiso naturalistico.
Fortunatamente questi interventi, spesso ravvicinati tra loro e rischiosi anche per l’incolumità fisica dei soccorritori, nella quasi totalità dei casi hanno consentito di trarre in salvo 29 escursionisti in grave pericolo perché dispersi tra i boschi, precipitati in profondi canaloni oppure immobilizzati per via di infortuni e traumi.
Tra gli interventi più recenti va ricordato quello, attuato grazie al pronto intervento di due elicotteri della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Varese e Bolzano, per soccorrere due coniugi cercatori di funghi che, smarrito il sentiero, sono precipitati in un canalone e sono stati rintracciati, dopo ore di ricerca condotte anche di notte, attraverso la strumentazione tecnologia d’avanguardia in dotazione alle Fiamme Gialle del Soccorso Alpino che ha permesso di “localizzare” la posizione dei telefoni cellulare che i due escursionisti avevano perso durante la caduta.
Ancora, i finanzieri del S.A.G.F. di Alagna Valsesia sono stati prontamente attivati dai Vigili del Fuoco per trarre in salvo due turisti che, durante un’escursione nel comprensorio dell’Alpe di Mera, avendo perso l’orientamento, si sono ritrovati in una zona scoscesa ed impervia dell’Alpe di Mera sul calare del giorno e senza possibilità di far rientro sul sentiero tracciato.
I soccorsi eseguiti dai militari della Stazione di Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Alagna Valsesia sono condotte in sinergia con gli altri Organismi ed Enti della catena di soccorso in ambiente montano come il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico della Regione Piemonte (C.N.S.A.S.) e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Nella quotidiana attività di “Polizia di montagna”, le Fiamme Gialle del Soccorso Alpino di fanno ricorso ai sofisticati ed avanzati sistemi di localizzazione delle persone in pericolo e alla più stretta cooperazione con gli elicotteri in dotazione alla Componente aerea del Corpo. Attualmente nella caserma di Alagna Valsesia sono “in servizio” 3 cani da ricerca che forniscono un fondamentale supporto nelle attività di salvataggio in ambiente montano e a seguito di valanghe.
Redazione di Vercelli