Il Consorzio Smaltimento Rifiuti Area Biellese promuove già dal 2020 sagre, feste e manifestazioni che abbiano un ridotto impatto ambientale in termini di produzione e gestione dei rifiuti.
Da quest’anno la Festa dei giovani di Cavaglià è tra le tre manifestazioni del Biellese ad avere aderito all’iniziativa del COSRAB.
“Riteniamo un fatto importante – spiega Alba Riva del Movimento Valledora – questa spinta al potenziamento della raccolta differenziata da parte dei giovani del territorio.territorio che si sta opponendo all’inceneritore”.
Cavaglià attende, infatti, ancora di sapere se nel proprio futuro ci sarà un mega inceneritore che brucerà rifiuti per più di 10 volte il fabbisogno del territorio Biellese, al progetto si oppongono una trentina di Comuni oltre a quello di Cavaglià e diverse associazioni di cittadini.
La scelta dei giovani del paese della bassa Biellese di rendere ecosostenibile la loro festa va verso un futuro in cui lo stoccaggio dei rifiuti e l’incenerimento siano una quota residuale della gestione dei rifiuti, così come vogliono le direttive dell’Unione Europea.
“Le norme indicano con chiarezza che sono da privilegiare la riduzione, la differenziazione e il riciclo come pratiche corrette di smaltimento – continua Alba Riva – e solo in forma residuale si possono prevedere l’incenerimento e lo stoccaggio dei rifiuti. Questo territorio ha già dato in termini di sacrifici per la presenza di discariche in tutta la Valledora; non vogliamo che si prosegua questo sfregio della nostra terra e perciò applaudiamo i giovani, il Comune e il Cosrab per questa iniziativa”.
La Festa dei giovani di Cavaglià è iniziata il via il 12 agosto e durerà 10 giorni. Si potrà bere, mangiare, ascoltare musica e, insieme a tutto ciò, ci saranno piatti compostabili e bidoni per la raccolta differenziata, questo significa ‘ecofesta’.
“Sta anche ai cittadini dimostrare che un altro modo per gestire i rifiuti è possibile – ci dice Lucia Scagnolato consigliera del Comune di Cavaglià – facendo attenzione a buttare via i rifiuti correttamente negli apposti contenitori. L’iniziativa dei giovani, del Comune e del Cosrab ha bisogno del sostegno di tutti noi, dimostriamo che l’inceneritore non serve”.
Per quanto riguarda la procedura in corso per l’eventuale approvazione dell’inceneritore di Cavaglià si sa che il prossimo 2 settembre scadrà la proroga concessa al proponente per presentare i chiarimenti e le integrazioni alle 60 questioni circa che il Responsabile del Procedimento e la Conferenza dei Servizi hanno sollevato, tra cui diverse lacune nella documentazione presentata in fase di Valutazione d’Impatto Ambientale.
Se verranno presentate le integrazioni dal proponente la Provincia di Biella tramite la Conferenza dei Servizi dovrà esprimersi nel merito entro qualche mese.
Non ci resta che aspettare e andarci a bere qualcosa alla Festa dei Giovani di Cavaglià, facendo attenzione a riusare il bicchiere e a buttarlo via correttamente nell’apposito bidone della raccolta differenziata.
Redazione di Vercelli