Ci sono tutti gli indizi per fare ritenere che l’incendio divampato oggi 22 luglio, nel primo pomeriggio a Cigliano, in Via Pietro Micca, si di origine dolosa.
Il vecchio stabilimento della un tempo molto nota industria “Sila” è ormai dismesso da sette anni ed è seguito da un Curatore.
In passato molto attiva, l’azienda, in particolare negli Anni Ottanta, dava lavoro ad un numero elevato di Maestranze, molte delle quali provenienti dai vicini comuni di Villareggia, Mazzè, Maglione, oltre che da Cigliano e Moncrivello.
Oggi le fiamme, che hanno attinto depositi di masserizie ed immondizie, in un compendio altresì caratterizzato dalla massiccia presenza di fibrocemento.
Da prime sommarie informazioni i punti di innesco sarebbero stati ben tre, sì che è difficile pensare ad un caso.
Per fortuna non si registrano vittime ed il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco e di Arpa Piemonte ha limitato al massimo i danni ambientali.
Sul posto anche la Polizia Municipale, i Carabinieri e vari Tecnici del Comune di Cigliano, unitamente al Sindaco.
E’ previsto per lunedì un nuovo sopralluogo nel corso del quale le Autorità di vigilanza valuteranno la situazione, in particolare legata alla presenza di residui d’amianto.